Nel giro di pochi mesi la carriera di
Toni Elias ha subito una svolta davvero importante. Da pilota svincolato, lo spagnolo si è ritrovato ad essere il rider di punta del
team Gresini moto2. Ciò ha stupito non poco il ventisettenne, che dal canto suo era alla ricerca da tempo di una sistemazione . Toni infatti in un primo momento aveva sondato il terreno in motogp, salvo poi annunciare ufficialmente la propria disponibilità a correre nell’
hannspree superbike oppure ancora nella moto2. E proprio questa decisione ha permesso al ragazzo di Manresa di essere contattato repentinamente da
Fausto Gresini.
Lo stesso Gresini che pochi mesi fa
gli aveva dato il benservito in
motogp, ha infatti ritenuto opportuno riassoldare l’esperto rider al fine di farlo cimentare nelle new entry del
motomondiale. Guai però a pensare che Elias si sia sentito declassato dal suo boss.
L’iberico infatti ha dichiarato di aver apprezzato parecchio la chiamata di Gresini, e di essere dunque determinato a ripagare in toto la fiducia concessagli. Al contempo inoltre ha dichiarato di sentirsi carico in vista della nuova stagione e di voler stupire nuovamente il pubblico.
Del resto il 2010 sarà per Toni l’anno della svolta. Il pilota, dopo aver corso per cinque anni in motogp, ha deciso di rimettersi in discussione
retrocedendo nella moto2 al fine di rivitalizzare una carriera in chiaroscuro.
In quest’ottica dunque il nuovo (ma anche vecchio) team potrà essergli sicuramente d’aiuto. Con gli italiani infatti l’ex della
Yamaha correrà da prima guida (l’altro pilota sarà il rookie
Vladimir Ivanov) in sella ad una moto particolarmente competitiva.