Roland Sands, preparatore di
moto noto a livello mondiale e titolare del marchio
RSD (Roland Sands Design), ha preparato una nuova
special su base
Victory con il preciso obiettivo di raggiungere le 200 miglia orarie (circa 320 km orari). Per questo motivo la moto si chiama
Mission 200, anche se finora la velocità massima raggiunta è stata solo di 150 miglia orarie, per cui Sands è ancora al lavoro per migliorare la sua creazione.
Per cercare di raggiungere l’obiettivo, il
preparatore ha equipaggiato la sua special con un nuovo
motore bicilindrico dotato di
turbo e ha adottato una nuova
ciclistica che include un pacchetto aerodinamico molto efficiente. Inoltre la ricerca delle
prestazioni non ha influito per niente sulla cura dei
dettagli: Sands ha scelto nuovi
cerchi e nuovi
carter e ha completamente riprogettato i terminali del
manubrio, solo per citare gli aspetti più evidenti.
In attesa di vedere se la moto riuscirà veramente a raggiungere l’obiettivo prefissato, si può dire che la Victory Mission 200 si inserisce a pieno titolo tra quelle
creazioni tipicamente americane che stravolgono i canoni delle motociclette e che sembrano preparate più per le
vetrine che per affrontare la
strada.
Personalmente preferisco
motociclette più “tradizionali” che uniscano la cura per il dettaglio con prestazioni eccellenti senza però perdere di vista le classiche linee di una motocicletta e la possibilità di viaggiare su strada: aspetti difficili forse da far coesistere, anche se ne vale sicuramente la pena viste
le bellissime creazioni che è in grado di produrre la sapiente
combinazione di questi imprescindibili elementi.