La
Kawasaki VN900 Custom è una moto dedicata a veri e propri centauri alla
Easy Rider, che non ha niente da invidiare (se non il mitico nome) alla
Harley Davidson 883, di cui costituisce la principale
rivale in un segmento di
mercato in cui conta moltissimo il
cuore più che la
comodità, i
consumi ridotti o le
prestazioni. La
moto custom della casa giapponese è equipaggiata con un
motore dotato di due cilindri disposti a V con una
cilindrata di 903 cc.
Tale
propulsore, identico a quello della
VN 900 Classic, è alimentato tramite iniezione elettronica e raffreddato a liquido; la
potenza massima fornita è pari a 50 cv mentre la
coppia massima è di 78 Nm a 3700 giri/min, il che consente una buona
ripresa nel traffico cittadino.
Per quanto riguarda la parte
ciclistica, il
telaio è un doppia culla in acciaio, particolarmente
bello dal punto di vista estetico perché in netto contrasto con il nero opaco del motore e del serbatoio. Le
sospensioni non presentano particolarità degne di nota, d’altronde chi acquista questo genere di moto non ricerca
assetti o prestazioni particolari.
L’
impianto frenante presenta un disco anteriore da 300 mm e uno posteriore da 270 mm che , se usati insieme e ben controllati, garantiscono una
frenata decisa.
La dotazione di
accessori originali è molto ricca e comprende le borse da sella, il portapacchi, il paragrezza modificato, lo schienale per il passeggero e altri
optional in grado di soddisfare anche i
riders più esigenti.
Il prezzo della VN900 Custom è di 8.690 euro, contro i 9.300 euro della
883C Sporster Custom XL della
Harley Davidson.
Il rilancio dei giapponesi passa anche attraverso questo
segmento del mercato, ancora dominato dalla Harley ma in cui anche i grandi
costruttori nipponici vogliono ora giocare un ruolo di primo piano.