Moto in Italia, l’annuncio è dolcissimo: esultano tutti

L’ultimo annuncio sulle moto ha fatto esultare i tantissimi appassionati italiani dei mezzi a due ruote: la conferma che tutti aspettavano.

Sono tanti gli italiani che preferiscono muoversi con la propria moto, evitando così di prendere la macchina. I vantaggi sono molti: basti pensare alla possibilità di non rimanere imbottigliati nel traffico cittadino, specialmente se si deve arrivare a lavoro o si deve raggiungere una certa destinazione senza fare ritardi, ma anche alla maggiore facilità nel cercare parcheggio. Il tutto senza dimenticare che in moto si riesce a godere meglio del paesaggio che ci circonda.

Moto in Italia, annuncio dolcissimo
E’ arrivato l’annuncio che aspettavano gli amanti della moto – (Nextmoto.it)

Come emerso nei report di gennaio, il 2023 è stato un anno eccezionale per il mercato dei mezzi a due ruote. I pezzi venduti sono stati in tutto più di 337.000, con una crescita del 15,7% rispetto all’anno precedente. Numeri strepitosi, che non venivano registrati addirittura dal lontano 2010 nel settore di moto e scooter.

Tuttavia già nel mese di gennaio 2024 gli esperti hanno potuto notare un primo calo. Dopo 15 mesi di crescita incontrastata l’immatricolato è stato infatti interessato da una frenata che ha posto dubbi su questo nuovo anno: avremo gli stessi entusiasmanti dati del 2023 o le cose andranno diversamente?

Annuncio dolcissimo: ottime notizie per le moto

Sul tema ha provato a rispondere Valerio Papale, direttore del settore automotive di Agos, tra i maggiori operatori nel credito al consumo in questo importante settore. In un’intervista rilasciata al sito Dueruote.it, Papale ha voluto fare una previsione sul 2024 anche alla luce dei non esaltanti dati di gennaio. Il direttore del settore automotive di Agos ha voluto rassicurare tutti: la frenata riguarderà solo i primi due o tre mesi dell’anno.

Vendite moto di nuovo in crescita: esultano tutti
Mercato moto, dopo la frenata si torna a crescere: le previsioni – (Nextmoto.it)

Già da marzo il settore di moto e scooter sarà caratterizzato da un’importante ripresa: non a caso gli indicatori evidenziano che il 2024 sarà un altro anno di crescita per questo mercato dal punto di vista del venduto. Papale spiega i motivi che hanno portato a questo calo a gennaio dopo oltre un anno di incremento. La crisi del Mar Rosso ha inevitabilmente scatenato una crisi nella fornitura dei veicoli, dato che le navi compiono un viaggio più lungo per arrivare dall’Asia all’Europa.

Non c’è alcun problema in termini di domanda: Papale conferma che è ancora fortissima e che da marzo in poi si registreranno numeri di immatricolato “da record assoluto“. Il direttore del settore automotive di Agos si è poi detto certo che il 2024 sarà un anno speciale soprattutto per il mercato degli scooter, mentre quello dei ciclomotori “continuerà a soffrire“.

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