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Morto Mika Ahola, pluricampione finlandese di Enduro

Un grave lutto colpisce il mondo dell’Enduro: la scorsa notte è morto Mika Ahola, campione di origine finlandese molto amato nell’ambiente in cui era una e vera propria celebrità. Ahola si è laureato 5 volte campione del mondo individuale e ben 7 a squadre nella Sei Giorni, negli ultimi anni negli correva con la squadra italiana del team HM-Honda Zanardo ed aveva da poco annunciato il ritiro. Destino davvero beffardo per il 37enne pilota di Enduro le cui cause del decesso non sono ancora state ufficializzate: Mika Ahola sarebbe stato ricoverato a Barcellona in seguito alle lesioni interne riportate durante un incidente accorso in allenamento. Cercheremo di essere più precisi non appena le notizie sulla morte di Ahola saranno ufficializzate.

Biografia Mika Ahola

Per chi non lo conoscesse possiamo dire che Mika Ahola ha ottenuto i suoi primi successi nelle gare Enduro all’età di 30 anni quando, di solito, la maggior parte dei piloti iniziano la parabola discendente. Nel 1991 ottiene il suo primo titolo nazionale finlandese nella categoria Junior; nel 1993 arriva sulla scena internazionale in sella alla Husqvarna con cui conquista due titoli nazionali in Finlandia e nel 1996 si aggiudica la prestigiosa Sei Giorni.

Nel 1997 sbarca in Italia e si laurea vice campione del mondo. Nel 1998 si trasferisce in Italia con la fidanzata e nello stesso anno è ancora leader nella Sei Giorni di Enduro con la nazionale finlandese replicando il successo anche nel 1999. Nel 2006 approda al team Honda HM ed inizia a costruire la sua leggenda nel mondo dell’Enduro: Mika Ahola conquista cinque titoli mondiali nelle tre classi 125, 250 e 500 tra il 2006 ed il 2011 in sella ad una moto del team di Franco Mayr.

Da poco aveva annunciato il ritiro dal mondo delle gare ma il destino se l’è portato via lasciando in tutti i tifosi un grande vuoto ma anche il ricordo di uno dei più grandi campioni dell’Enduro moderno che ora sarà ricordato come una vera leggenda.