Marquez di nuovo al centro del caos, Ducati costretta a intervenire: situazione tesissima

Marquez ancora criticato, con le accuse che costringono Ducati a intervenire.

Sarebbe bello che i tifosi italiani fossero orgogliosi di avere tra le proprie fila uno dei più grandi campioni della storia delle due ruote. Questo è Marc Marquez, con lo spagnolo che ha deciso di correre con la Ducati, sicuramente perché questa oggi è la moto migliore, ma anche per provare a convincere un popolo che lo ha speso guardato con astio.

Marc Marquez Ducati Tardozzi Mugello
Marquez di nuovo al centro del caos, Ducati costretta a intervenire: situazione tesissima (Ansa – nextmoto.it)

Definire come complicato il suo rapporto con Valentino Rossi è davvero limitativo, ma alla fine si deve capire come siamo di fronte a dei fenomeni della categoria. I due migliori del nuovo Millennio e che si sono trovati spesso a battagliare, con nessuno dei due che voleva lasciare nulla al rivale.

L’arrivo di Marquez in Ducati ha scosso il mondo dei motori e c’era grande interesse attorno alla reazione del pubblico di fronte al suo debutto in rosso al Mugello. Alla fine non è stato possibile omaggiare come avrebbe meritato questa leggenda, tanto è vero che una buona parte del pubblico lo ha preso di mira.

Marquez e i fischi della Sprint: Tardozzi deve intervenire

Nemmeno il fatto che abbia vinto una Ducati ha fatto sì che tanti tifosi di Valentino Rossi smettessero di fischiare lo spagnolo. Qui si parla solo di mancanza di cultura sportiva da parte di qualcuno, perché non ha davvero senso definirsi ducatisti e poi fischiare un pilota solo perché non è tra i propri prediletti.

Marc Marquez Ducati Tardozzi Mugello
Marquez e i fischi della Sprint: Tardozzi deve intervenire (Ansa – nextmoto.it)

Proprio questo è quello che ha cercato di far capire il Team Manager Davide Tardozzi, con questi che si è presentato sotto le tribune indicando il logo Ducati e sottolineando come in questo momento fischiare Marquez significa anche fischiare la Ducati. Un bruttissimo atteggiamento che non merita né Marquez, che sta esaltando la moto, né la casa di Borgo Panigale che sta regalando un vero e proprio sogno agli appassionati del Belpaese.

Le cose sono andate meglio in gara, con Marquez che ha conquistato anche in questo caso il successo finale e lo spagnolo ha voluto effettuare il giro d’onore con la bandiera Ducati. Un bel gesto quello di Marquez e che gli ha evitato una nuova razione di fischi. Ciò che si deve tenere in considerazione è che si deve pensare al bene della Rossa.

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