Marc Marquez potrebbe prendere una decisione clamorosa. La notizia potrebbe sconvolgere la situazione in MotoGP
Marquez non è presente in Texas per il Gran Premio degli Stati Uniti, ancora alle prese con un difficile recupero dall’operazione alla mano subita dopo l’incidente di Portimao.Lo ha annunciato lui su Instagram attraverso un post di qualche giorno fa: “Dopo un’ultima TAC, è stato confermato che il primo metacarpo è ancora in fase di guarigione. Per questo non sarò presente ad Austin”. 
Marc Marquez è ancora alle prese con l’incidente causato a Portimao, che oltre a mettere fuorigioco Martin e Oliveira, ha portato ad una operazione alla mano particolarmente fastidiosa. Il campione di Cervera è stato quello ad avere la peggio, anche dal punto di vista fisico, oltre che mediatico.
Le critiche nei suoi confronti sono piovute da più parti e non hanno risparmiato nemmeno il suo passato. Un atteggiamento troppo aggressivo che non è andato giù agli altri colleghi e ai fan, quasi tutti concordi nel giudicarlo colpevole. Il doppio long lap penalty, per cui la Honda aveva presentato ricorso, non può essere scontato quindi nemmeno in questo week end e la classifica sarà appesantita da un doppio zero, dopo quello in Argentina. Le prospettive di lotta al titolo si assottigliano, non tanto per il gap nei confronti di Bezzecchi o Bagnaia, ma per la poca competitività della sua Honda.
Marc Marquez, potrebbe cambiare tutto
Marquez sognava un rientro più incisivo, dopo la quarta e ultima operazione al braccio destro. Dal punto di vista fisico ora sta bene (metacarpo permettendo) ma la Honda non ha assecondato le sue volontà. La moto è troppo distante dai migliori e concede qualcosa alle Ducati in ogni aspetto, dalla trazione alla velocità di punta. 
Non basta la capacità del #93 di addomesticarla come nessun altro, serve uno step evolutivo dal punto di vista tecnico.
Chissà, però, che alla soglia dei 30 anni, Marquez non voglia aspettare tutto questo tempo prima di tornare competitivo per la vittoria. Il suo contratto con la casa giapponese scade nel 2024 e a quel punto potrebbe aprirsi un incredibile scenario. L’addio potrebbe materializzarsi verso la KTM, alla ricerca di un nome di punta per far progredire il proprio progetto. Gli austriaci dopo aver messo sotto contratto Pedrosa come collaudatore e Jack Miller come prima guida, al fianco di Binder, cercano il colpaccio.
Marquez potrebbe davvero tuffarsi in questa nuova avventura, considerando anche il fatto che il suo nuovo manager, Jaime Martinez, ha lavorato proprio in orbita KTM.
