La Ducati sa di avere in Marquez un fenomeno, ma ora arriva una pazzesca rinuncia.
Il Mugello è una delle tappe più attese della stagione, con l’Italia che non vede l’ora di esaltarsi di fronte alle nuove grandi imprese della Ducati. Dopo due gare negative, con Le Mans e Silverstone che aveva minato qualche certezza, la Ducati è tornata a martellare e lo ha fatto con Marquez ad Aragon.

Il fenomeno spagnolo non ha dato scampo ai rivali in quello che è senza dubbio uno dei tracciati che preferisce e predilige. In questo modo ha potuto così allungare sia su Alex Marquez, che ha provato a tallonarlo in qualche modo, ma soprattutto su di un Pecco Bagnaia che è anche caduto nella Sprint.
Marquez però continua a non fidarsi del grande margine che ha accumulato su Bagnaia, infatti lo spagnolo è ancora convinto di come Pecco avrà la possibilità di tornare in corsa per il titolo massimo. Da capire se sia solo strategia o sia davvero un pensiero dello spagnolo, ma intanto al Mugello ci sarà una particolare e inattesa rinuncia.
L’annuncio sulla carena di Marquez:” Non la utilizzerò qui”
Ha parlato in occasione della conferenza stampa prima dell’inizio del weekend Marc Marquez, con lo spagnolo che ha parlato molto bene sia di Alex che di Bagnaia, vedendoli come dei rivali molto validi. L’otto volte campione del mondo è rimasto sorpreso però per il suo passo, più veloce di quanto avrebbe immaginato.

Intanto però la Ducati sta pensando a delle soluzioni per il futuro, ma a quanto pare non saranno subito adottate. La carena era una delle componenti che era stata aggiornata in casa Ducati, ma per il momento non sarà utilizzata. “Stiamo portando avanti il lavoro di sviluppo, la carena l’abbiamo omologata, ma non la utilizzerà. Preferisco concentrarmi per ora su qualcosa di conosciuto come la carena vecchia”.
Marquez dunque per il momento vuole puntare sulla concretezza e sulla continuità di rendimento della sua moto. Lo sviluppo però è confermato e soprattutto lo spagnolo ha confermato come nei prossimi weekend la carena sarà quella nuova. Il Mugello è però una tappa molto particolare e a certe velocità è meglio continuare a correre con una moto perfettamente in sintonia con il pilota come avviene con la GP25.