Ma quale BMW GS? Triumph si è superata, la nuova ammiraglia è un vero spettacolo

Triumph torna sul mercato con una moto da brividi. La BMW GS trema. E’ potente e adatta ad ogni superficie. eccone i dettagli.

Gli amanti delle scampagnate su sterrato possono festeggiare. Triumph ha appena lanciato una nuova versione di una sua moto amatissima che si presta perfettamente alle esigenze di chi vuole godersi al massimo l’adrenalina offerta da salti, traversi e scarsa aderenza.  Il costruttore di Hinckley ha dunque lanciato il guanto di sfida a BMW e in particolare alla linea GS di recente aggiornata con l’aggressiva R 1300, nata proprio per affrontare i percorsi più impervi e difficili.

Triumph sfida BME con la Tiger 1200
Triumph sfida BMW, in arrivo la Tiger 1200 (BMW) -Nextmoto.it

Forte della volontà di imporsi a riferimento di categoria e galvanizzato dall’aver venduto 14mila esemplari di questo modello dall’anno del suo debutto nel 2021, il produttore britannico torna quindi nei concessionari con un aggiornamento che potrebbe non apparire chiaro semplicemente guardando il look della motocicletta, ma che al contrario diventa evidente quando si osservano gli aspetti più tecnici.  Famosa per essere una tre cilindri con trasmissione a cardano nonostante il suo carattere da enduro, è stata ritoccata in alcune componenti, ma non nell’estetica, non fosse per l’ampiamento delle tinte a disposizione dei clienti.

Triumph torna con un suo cavallo di battaglia, tutti i dettagli

Per chi non lo avesse inteso la “belva” di cui stiamo parlando è la Tiger 1200, una maxi adventure nata per accontentare i più esigenti in termini di divertimento su due ruote.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono state le modifiche apportate per rendere la motocicletta ancora più performante di prima. Per prima cosa è stato rivisto il sistema di erogazione, in maniera da avere un miglior controllo ai bassi regimi. Ciò significa che la partenza è più fluida e immediata anche se le temperature sono basse.

Per rendere l’unità più reattiva è stato adottato un ordine di scoppio irregolare 1,3, 2; inoltre i tecnici hanno lavorato nell’ottica della diminuzione delle vibrazioni percepite, così da provare meno fastidio nella marcia.  Il manubrio e i regolatori ammortizzati utilizzati sui modelli Explorer, sono stati estesi a tutti gli allestimenti. Anche la sella è stata ridisegnata con l’obiettivo di rendere più facili in movimenti e affaticare meno chi è alla guida.

Triumph Tiger 1200, caratteristiche
La nuova Triumph Tiger 1200 in arrivo ad aprile -(Triumph) Nextmoto.it

Presente di serie l’Active Preload Reduction, che ha il compito di abbassare le sospensioni di 20 mm quando si è in sosta per agevolare la salita e la discesa dal mezzo. Tornando alla selle ne sono state realizzate tre a scelta. Rivista nelle linee pure la leva della frizione per renderla più comoda. Chi acquista la versione GT potrà usufruire anche di pedane di diverse e collocate in maniera da essere più confortevoli, con una maggior altezza da terra.

Sul fronte delle colorazioni le GT Pro e GT Explorer potranno godere della novità chiamata Carnival Red, mentre per le più aggressive Rally Pro e Rally Explorer ci sarà il Matt Sandstrom. L’ammiraglia della Casa inglese potrà essere acquistata a partire dal prossimo aprile ad un prezzo che oscilla tra i 22.395 euro e i 25.295 euro della variante più prestazionale.

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