Lutto terribile in MotoGP: il campione lascia per sempre il circus

Il circus della MotoGP è stato devastato da un lutto. Uno dei grandi campioni del passato, infatti, è morto. L’annuncio sui canali ufficiali della competizione.

La MotoGP da sempre spinge i propri protagonisti al limite. Un limite che spesso dà un bacio alla morte e poi scappa via. Negli anni abbiamo visto davvero tantissimi incidenti estremi che hanno portato molti piloti a rischiare la vita.

Lutto terribile in MotoGP: il campione lascia per sempre il circus
MotoGP (ANSA) – Nexmoto.it

Fortunatamente tanti interventi nel regolamento e il progresso tecnologico hanno portato negli ultimi anni ad una pesante riduzione degli incidenti mortali in MotoGP rispetto al passato. Oggi i piloti hanno tute e caschi super resistenti con tanto di airbag integrato.

Vedere un incidente mortale nella classe regina del Motomondiale oggi è fortunatamente molto raro, in passato però non era certamente così. Quei pochi quindi che riuscivano a concludere la propria carriera ancora in vita erano considerati dei veri e propri eroi consegnati alla leggenda.

Pat Hennen è morto: il circus della MotoGP è in lutto

Uno di questi era sicuramente Pat Hennen, l’uomo che dall’America conquistò la MotoGP nel lontano 1976. Il rider, infatti, è stato il primo statunitense ad imporsi nella classe 500. Pilota Suzuki dopo diversi trofei vinti in patria fece subito vedere di che pasta era fatto.

Durante gli anni trascorsi nella classe regina del Motomondiale il rider americano portò a casa due terzi posti nella graduatoria iridata, 3 vittorie e 12 podi. Purtroppo, proprio mentre si trovava all’apice della propria carriera, nel 1978, mentre era in piena lotta Mondiale, durante il Senior TT fu protagonista di un terribile incidente.

Durante l’ultimo giro della gara fu colpito al volto da un volatile che gli fece perdere il controllo della moto e lo fece schiantare nel cortile di una chiesa vicina. Trasportato in coma in ospedale fortunatamente sopravvisse.

Quella però fu per lui la goccia che fece traboccare il vaso e che lo spinse al definitivo ritiro. Nel 2007 è stato inserito nell’AMA Motorcycle Hall of Fame. Purtroppo lo scorso 7 aprile è arrivata la notizia del suo decesso a 20 giorni dal suo 71esimo compleanno.

I canali ufficiali della MotoGP hanno subito reso omaggio al rider scomparso con un post che ha subito raccolto le condoglianze dei tanti fan che ne ricordavano le mirabolanti gesta in pista.

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