Le novità del mercato internazionale mettono in crisi la Harley Davidson che deve dire addio a uno dei suoi punti di forza.
Il mondo odierno sta subendo dei cambiamenti epocali rispetto al passato e sono tanti coloro che non sono troppo contenti della situazione. Indubbiamente la Harley Davidson è uno dei marchi che ha saputo imporre il proprio nome nella storia come forse nessuno era riuscito a fare in precedenza.
Un colosso che non si è di certo solo limitato alla progettazione di moto, ma allo stesso tempo ha voluto alzare l’asticella dando vita di fatto a quello che è uno stile di vita. Essere harleysta va infatti ben oltre al semplice fatto di essere in possesso di una moto, ma si deve di fatto entrare nell’ottica del gruppo.
Questo viene prima di tutto, con il rapporto con gli altri biker che è di primaria importanza, tanto è vero che il discorso sulla fratellanza deve essere ben chiaro a tutti. Un altro punto importante della storia harleysta è il rumore delle sue moto, con il rombo delle Harley che è impossibile da non riconoscere, ma ora si sta arrivando verso una direzione rivoluzionaria.
Harley Davidson verso le piccole cilindrate: perché tutto ciò?
Non si tratta solo del possibile passaggio futuro a una mobilità del tutto elettrica che spaventa gli harleysti, ma è nell’aria anche un’altra rivoluzione. Di fatto la motivazione è sempre legata all’aspetto ecologico, considerando infatti come i motori di grossa cilindrata non siano di certo il massimo per l’ambiente.
Ecco dunque come le Harley Davidson del futuro sembra che avranno modo di essere sviluppate tramite un sistema con motori di piccola cilindrata. Si tratta di una rivoluzione vera e propria, dato che ciò andrebbe sicuramente a far calare in modo netto il rumore delle sue moto una volta che essere passano nelle strade di tutti i giorni.
Un cambiamento che dunque sarebbe epocale, ma che va nella direzione di dare forma a delle moto che siano quanto più economiche possibili. Inutile negare il fatto di come le Harley Davidson al giorno d’oggi siano molto costose. Dunque è bene fare sì che ci possano essere delle alternative più contenute che vadano contro allo sviluppo di tante aziende rivali che invece fanno del prezzo concorrenziale il loro principale punto di forza. Vedremo come i clienti prenderanno questa rivoluzione.
