Incredibile notizia in MotoGP, con un uragano che si abbatte nella categoria regina e il pilota non correrà il GP.
Gli infortuni sono davvero sempre dietro l’angolo in questi anni in MotoGP, con il caso più eclatante di questa stagione che è senza dubbio quello legato a Jorge Martin. Lo spagnolo deve fare i conti ancora con un grave infortunio che ha riportato proprio in occasione del suo rientro in Qatar.

Un durissimo colpo per il campione del mondo in carica, con la sua Aprilia che di fatto rimane ancora inutilizzata. Intanto però ci sono anche altri piloti che hanno dovuto fare i conti in questa stagione con una serie di infortuni e si sa che il mondo delle moto è spesso causa di gravi acciacchi.
Lo sa molto bene anche uno dei debuttanti di questa annata, con Somkiat Chantra che sta faticando e non poco con la sua LCR Honda. La moto è in crescita, ma il giovane thailandese fatica ancora moltissimo nella classe regina e sta facendo molta più fatica rispetto soprattutto al compagno Zarco e ora il suo processo di crescita subisce un altro brusco stop.
Chantra salta Le Mans: ecco il suo problema
Nell’ultimo periodo è arrivata la notizia anche dell’operazione ai danni di Somkiat Chantra, con il pilota asiatico che si è sottoposto alla un intervento legato alla sindrome compartimentale. L’operazione si è tenuta il 30 aprile, con Chantra che ha svolto il tutto dopo Jerez, sperando che due settimane sarebbero bastate.

Purtroppo per lui e per la LCR Honda così non è stato e dunque dovrà alzare bandiera bianca. Infatti non c’è stato il tanto atteso via libera da parte del Dottor Xavier Mir che lo ha operato in Spagna. La Honda LCR ha comunque deciso che non cercherà dei rimpiazzi in vista della tappa francese e dunque scenderà in pista con il solo Johann Zarco.
Una scelta che è giunta in modo inaspettato quella del forfait da parte di Chantra, considerando infatti come questa operazione è molto frequente tra i piloti e soprattutto non sembrava dover avere conseguenze del genere. La soluzione migliore è però sempre la via della prudenza, con il thailandese che dunque si augura di recuperare il prima possibile per poter continuare il proprio processo di crescita in MotoGP dopo gli anni passati in Moto2.