Il celebre scooter 
Lambretta è il grande protagonista della mostra milanese curata da 
Mariella Torre, figlia dell’ingegner 
Pier Luigi Torre, il progettista che concepì la Lambretta, poi prodotta dalla 
Innocenti a partire dal 1947. L’
evento prende il nome di 
Omaggio a mio padre e ripercorre l’
epopea della Lambretta negli anni ’50 e 60, quando il suo mito si diffondeva in tutto il Bel Paese, attraverso alcuni 
modelli, ma anche tramite foto, dipinti e filmati. 
 Nell’occasione sarà anche possibile assistere alla proiezione di 
Rose e matematica, cortometraggio realizzato dalla regista 
Roberta Torre (nipote del progettista stesso), che racconta in maniera inedita le fasi che hanno portato alla concezione della 
due ruote di Innocenti.  
L’
evento sarà ospitato presso la galleria 
L’Acanto (Milano, via Noè 33) dal 25 novembre al 27 gennaio 2011 e per l’occasione alcuni pittori si sono anche dati da fare per reinterpretare la Lambretta in chiave moderna e contemporanea.  
Una 
novità interessante per i tanti amanti delle 
moto d’epoca e anche un’ulteriore prova che 
Milano ricomincia a consolidare il suo posto di primo piano anche nel settore motociclistico nazionale, non solo per 
EICMA, ma anche per il dinamismo e l’originalità di 
costruttori meneghini come 
CR&S o per 
la bella special che MV Agusta ha dedicato proprio alla capitale italiana della moda e del design.  
Un’altra occasione per la Lambretta di sfidare l
a Vespa, attualmente “impegnata” a Pontedera con la sua mostra dedicata al cinema: una contesa che a distanza di anni è ancora capace di infiammare gli animi di molti appassionati delle due ruote.