Avrete sicuramente sentito parlare di quest’uomo se siete appassionati di corse e in particolare di Ducati, team italiano che tra l’altro quest’anno si appresta a tentare il raddoppio dopo aver vinto l’anno scorso l’ambito titolo sportivo. Ecco cosa stanno vendendo.
Il marchio italiano più amato di tutti i tempi, Ducati, ha proposto di recente una due ruote in condizioni perfette ispirata ad un campione senza tempo. Famoso con la divisa del team italiano, questo pilota ha associato la propria carriera con molti alti e pochi bassi alla squadra tricolore. 
Team di campioni
Il marchio italiano Ducati fondato a Borgo Panigale qualche decennio fa è uno dei più celebri nel mondo delle motociclette sportive e, pur se non vincente quanto le rivali giapponesi Honda e Yamaha che hanno avuto la fortuna di schierare un certo Valentino Rossi nel suo periodo d’oro, sa anche il fatto suo in merito a competizioni ufficiali.
Il periodo migliore per la casa tricolore potrebbe rivelarsi proprio quello del secondo ventennio del duemila: il marchio si è infatti portato a casa il titolo in MotoGP lo scorso anno con una stagione impeccabile al punto che la concorrenza si è spaventata e si è inventata di tutto per mettere i bastoni tra le ruote – letteralmente! – al marchio chiedendo a gran voce la messa al bando dell’Holeshot, uno dei rinomati tecnologici più interessanti messi in campo dalla casa.
Tra Italia ed Australia
Uno dei piloti più famosi ad aver mai corso con la Ducati è sicuramente l’australiano Troy Bayliss, classe 1969 che vanta però già tre titoli mondiali Superbike ottenuti nel periodo compreso tra il 2001 ed il 2008. Dopo aver esordito con un’altra scuderia, Bayliss ha rapidamente capito quale fosse la sua vera casa dopo il trasferimento avvenuto nel 1998 al team Ducati in serie maggiore.
Con la squadra di Panigale infatti il pilota ha conquistato tutti i titoli vinti in carriera correndo per una quindicina d’anni con la stessa squadra corse senza mai pensare di andarsene, pur avendo iniziato con Suzuki al suo mondiale di esordio. Con le dovute proporzioni, potremmo paragonarlo a bandiere del calcio come Paolo Maldini o Francesco Totti che non hanno mai cambiato maglia nel corso di tutta la loro carriera.
L’omaggio è dovuto
Ad un pilota così la casa Ducati non poteva certo non offrire una qualche forma di ringraziamento, arrivata infatti nel 2008 per festeggiare la terza vittoria del titolo mondiale del campione fedelissimo alla maglia. Il modello scelto per celebrare l’impresa di Bayliss fu la Ducati 1098R ossia la versione stradale della superbike con cui il pilota australiano si era appena portato a casa il titolo in quel periodo. 
Diretta continuazione del filone inaugurato con la Ducati 999 che non ebbe tutto questo successo nell’immediato, la 1098R è un capolavoro di ingegneria con il suo motore bicilindrico da ben 180 cavalli che fa ben capire cosa rappresentasse all’epoca la motocicletta sportiva stradale del marchio.
Per omaggiare la vittoria di Bayliss insomma il marchio produsse in serie limitata la 1098R con la livrea da gara Ducati compresa di bandiera australiana e numero 21 come quello sfoggiato dal campione in gara. Ne hanno prodotte appena 500 tra cui questo esemplare, venduto praticamente nuovo dopo essere stato immatricolato nel 2009. Il suo prezzo? Oltre 59.000 Euro, una follia per una motocicletta ma non per un vero collezionista.
