Kawasaki, clamorosa richiesta per eliminare le cadute: in cosa consiste il brevetto

La corsa a chi troverà prima una soluzione per evitare del tutto le cadute in motocicletta è aperta e anche la Kawasaki sta lavorando a possibili innovazioni a riguardo

Motociclette e Scooter, due grandi passioni per gli italiani che, specie con l’inizio della bella stagione, non lesinano le uscite insieme ai loro “compagni di viaggio”. Uscite nei quali la prudenza non deve mai mancare in quanto la possibilità di una caduta è sempre dietro l’angolo per una semplice disattenzione o altre cause difficili da evitare.

Caduta Ansa 26_04_2023 Nextmoto
Sarebbe bellissimo poter correre in moto senza rischiare mai nulla (Ansa) – Nextmoto.it

Per fortuna le novità in fatto di sicurezza stradale così come le tute e i caschi ma anche le imbottiture che migliorano di anno in anno rendono queste temute circostanze molto meno pericolose di quanto non lo fossero un tempo. Ma non sarebbe ora che un progettista molto avanti trovasse un sistema per evitare del tutto le cadute in moto?

Diversi marchi ci si sono avvicinati, in questi anni, presentando progetti che spaziano dall’idea di una motocicletta girostabilizzata grazie a sensori e radar interni che non cade mai fino all’idea di un sistema di controllo dello sterzo che rende la possibilità di una caduta davvero improbabile anche per il meno abile tra i centauri di questo mondo. E poi, c’è l’ultimo progetto nipponico che è molto interessante.

Kawasaki, il nuovo brevetto

Per arrivare a capire l’importanza del brevetto presentato da Kawasaki che secondo alcuni esperti potrebbe aver risolto un grosso problema dei motociclisti di tutto il pianeta dobbiamo prima parlare della chiusura dello sterzo che è una delle più frequenti cause di caduta anche tra piloti molto esperti: cosa significa questo inconveniente?

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Kawasaki lavora a un brevetto anti caduta (press media) – NextMoto.it

La chiusura dell’anteriore come si chiama in gergo avviene quando un motociclista solitamente per una curva presa a velocità troppo alta tenta di compensare inclinando troppo lo sterzo con conseguenze prevedibili ma anche quando la ruota anteriore per tanti motivi diversi perde aderenza sull’asfalto. Il brevetto presentato dal marchio negli ultimi giorni però risolverebbe del tutto questo problema rendendo una caduta altamente improbabile almeno in curva e quando si verifica questo problema.

Naturalmente la Kawasaki non ha rilasciato tutti i dettagli del funzionamento del sistema per evitare il rischio di un plagio: sappiamo però che si tratta di un sistema che agisce sullo pneumatico posteriore associandosi ad un giro stabilizzatore – tecnologia già diffusa in alcuni prototipi – per impedire alla ruota anteriore di slittare in quel modo tanto odiato dai centauri più esperti. Un sistema che forse, troveremo già sui prossimi progetti della casa che è sempre in attività sul mercato delle sportive.

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