Italiani infuriati, i soldi vanno allo Stato con il solito trucchetto: ecco perché la benzina costa così tanto, roba da non credere

Gli italiani iniziano a essere davvero stanchi e ora è chiaro il perché di un simile costo elevato della benzina.

La gestione delle automobili al giorno d’oggi è diventato ormai un problema sempre più evidente per la maggior parte degli italiani, perché non è solo il costo delle vetture che è sensibilmente aumentato, ma è anche tutta la loro gestione che ormai presenta delle spese folli. Lo Stato è sempre stato messo sotto accusa per il costo del carburante e naturalmente anche con questo Governo non mancano i problemi.

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Italiani infuriati, i soldi vanno allo Stato con il solito trucchetto: ecco perché la benzina costa così tanto, roba da non credere (Ansa – nextmoto.it)

Sono ben lontani gli anni nei quali si parlava comodamente dagli studi televisivi di tagliare il costo del carburante, come se fosse un qualcosa di facile e di immediato. La realtà dei fatti naturalmente era un’altra e ora si deve fare i conti con delle spese che anno dopo anno si fanno sempre più pesanti.

Ora inoltre si sta andando verso l’ennesima rivoluzione per quanto riguarda il costo del carburante, con benzina e gasolio che sono destinate a modificare ancora una volta il loro prezzo. Questa volta vi è anche lo zampino da parte dell’Unione Europea, con le istituzioni continentali che hanno fatto una richiesta alle varie nazioni, con le spese che sono destinate così ad aumentare esponenzialmente.

Accise del carburante: ecco i nuovi valori

In un contesto politico dove si dovrà cercare di avvicinare quanto più possibile il costo delle accise tra benzina e gasolio, ecco che arrivano i nuovi valori delle accise del carburante, le quali da qui ai prossimi anni dovranno avvicinarsi sempre di più tra i due carburanti. Ecco dunque come arriva la prima modifica che porta così a un abbassamento di 1,5 centesimi della benzina e un aumento identico da parte del gasolio.

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Accise del carburante: ecco i nuovi valori (nextmoto.it)

L’accisa della benzina attuale è di 713,40 centesimi al litro, mentre per il gasolio siamo passai a 623,40 centesimi al litro. Un costo davvero importante, considerando infatti come vada a impatta sul costo complessivo del carburante per il 40% del proprio valore complessivo.

Un cambiamento che è destinato a proseguire da qui ai prossimi mesi, con il prezzo del carburante che da anni mette in crisi gran parte degli italiani e sarà importante riuscire a trovare una soluzione il prima possibile. La mobilità privata ha un ruolo essenziale e deve essere tutelata.

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