“È inutile”, campanello d’allarme per Marquez: l’annuncio spiazza i tifosi

I problemi all’omero destro sembrano risolti, ma Marc Marquez arriverà al via del Motomondiale 2023 a fari spenti: il motivo è clamoroso

In tre anni è passato dal ruolo di uomo da battere a quello di outsider, perché al momento nessuno è pronto a scommettere sul fatto che Marc Marquez possa davvero lottare per il Mondiale.

"È inutile", campanello d'allarme per Marquez - Nextmoto
“È inutile”, campanello d’allarme per Marquez – Nextmoto

La MotoGP per un decennio è stato il suo regno, quasi incontrastato, e sono arrivati anche sei titoli. Dopo l’incidente a Jerez nel luglio del 2020 però è anche cambiato tutto, in peggio, sia per il campione spagnolo che per la Honda Repsol.

Lui ha faticato anche solo a ritrovare una condizione fisica decente, ha dovuto affrontare quattro operazioni al braccio destro e solo dopo l’ultima sembra essere tornato in condizione. E con lui fuori dai giochi, i tecnici del colosso giapponese sono andati in tilt. Perché la Honda HRC è sempre stata modellata sulle sue caratteristiche e per il suo stile di guida, con gli altri piloti che hanno fatto molta fatica ad adattarsi.

Nella seconda parte della scorsa stagione Marquez è tornato e ha lanciato alcuni segnali interessanti, soprattutto nelle Qualifiche. Certo, ha spesso sfruttato la scia dei più veloci, Bagnaia in testa, ma sembrava pronto per riprendersi quello che aveva dovuto lasciare sul tavolo.

Campanello d’allarme per Marquez: “Se la gara fosse domani, finirebbe così”

In realtà però sia i test di fine 2022 a Valencia che sopratutto quelli tra Sepang e Portimao che hanno aperto la nuova stagione hanno dato una risposta molto chiara. Il progetto della Honda sarà anche interessante, ma almeno per ora non all’altezza di Ducati, Yamaha e Aprilia.

Anche sulla pista dove il Mondiale sarà inaugurato nel weekend del 25 e 26 marzo il 93 in giallorosso ha fatto fatica. Lo dimostra il crono finale dell’ultima giornata, a 8 decimi dal tempo record di Pecco Bagnaia, con un quattordicesimo posto incolore.

Lui ha scelto però una filosofia zen: invece di lamentarsi almeno in pubblico, per tutte le cose che ancora non vanno cerca di pensare positivo. Alla fine delle due giornate ha ammesso che si aspettava di più e invece la sua HRC non è arrivata ai livelli che speravano. Da qui si riparte.

Marc
Marc Marquez è perplesso – NextMoto.it

“Adesso è inutile farmi il sangue amaro. Se inizi la stagione con una mentalità negativa, diventa tutto più difficile. Credo che se la gara fosse domani, realisticamente potremmo lottare per un posto tra la quinta e la decima posizione”.

Con onestà il madrileno ha ammesso che alcuni dei pezzi nuovi portato in Portogallo non hanno funzionato e quindi si ritrovano ancora lontani dai migliori. “Un conto è capire di cosa abbiamo bisogno, un altro è vedere che prendi diversi decimi a giro”.

MotoGP 2023, ormai ci siamo: il via dal Portogallo e 21 tappe con la novità delle Sprint

Non c’è tempo per rimediare, perché il via del Motomondiale 2023 incombe, Sprint comprese. Prima gara a Portimao e poi trasferta dall’altra parte del mondo per le gare in Argentina e Stati Uniti. Ventuno tappe in tutto e il debutto del Gran Premio del Kazakistan sul circuito di Sokol il 9 luglio.

L’altra novità importante è il Gran Premio dell’India, in programma il 24 settembre sul circuito di Buddah che ha già in passato ospitato la F1. Due gli appuntamenti in Italia: l’11 giugno si correrà al Mugello e il 10 settembre invece sarà la volta di Misano ospitare il Motomondiale per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini.

Ecco il calendario completo:
24-26 marzo Portogallo Portimao
31 marzo-2 aprile Argentina Termas de Río Hondo
14-16 aprile Americhe Austin
28-30 aprile Spagna Jerez de la Frontera
12-14 maggio Francia Le Mans
9-11 giugno Italia Mugello
16-18 giugno Germania Sachsenring
23-25 giugno Olanda Assen
7-9 luglio Kazakistan Sokol
4-6 agosto Gran Bretagna Silverstone
18-20 agosto Austria Spielberg
1-3 settembre Catalogna Montmelò
8-10 settembre San Marino e Riviera di Rimini Misano

MotoGP, tifosi in ansia per uno dei Big più attesi - NextMoto.it
MotoGP, ventuno tappe dal 25 marzo – NextMoto.it

22-24 settembre India Buddah
29 settembre-1 ottobre Giappone Motegi
13-15 ottobre Indonesia Mandalika
20-22 ottobre Australia Phillip Island
27-29 ottobre Thailandia Buriram
10-12 novembre Malesia Sepang
17-19 novembre Qatar Lusail
24-26 novembre Comunità Valenciana Valencia

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