Novità eccezionali nel mondo dei motori, con la Yamaha che dà vita a un cambiamento epocale superando benzina e gasolio.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che uno dei più grandi marchi al mondo nel settore delle due ruote sia legato alla Yamaha. Il colosso giapponese ha saputo mettersi in mostra con alcune delle più grandi moto di sempre, senza dimenticare come abbia anche dominato per tanto tempo in MotoGP.

Dei trionfi che sicuramente le hanno permesso di diventare via via sempre più apprezzata e amata a livello internazionale, soprattutto in Italia dove ebbe modo di conquistare titoli con piloti come Agostini e Rossi. Due delle più grandi leggende di sempre dello sport azzurro hanno dunque saputo legare alcuni loro successi proprio ai Tre Diapason.
Per questo motivo non deve di certo sorprendere il fatto che negli anni la Yamaha abbia alzato il livello delle proprie moto anche nella gamma di serie. Ormai siamo in anni dove non ci si può limitare solo ai classici modelli a benzina, così anche le moto devono fare dei passi sempre più importanti verso il processo di elettrificazione.
Yamaha E-turbo: il motore elettrico che stravolge il settore
Da un po’ di anni a questa parte si sta continuando sempre di più a evidenziare come sia di necessaria importanza il fatto di dare vita a delle moto che possano venire incontro alle esigenze dell’ambiente. Sempre più persone infatti ormai puntano sull’elettrico e soprattutto lo fanno le grandi aziende, con la Yamaha che ne è un chiaro esempio.

Il colosso nipponico infatti si è messo in luce con un nuovo e sensazionale motore, ovvero l’E-Turbo. Siamo di fronte a una soluzione che andrà a stravolgere completamente il concetto di motorizzazione, con l’elettrico che dunque si fa sempre più interessante. Il progetto si basa su di un turbocompressore elettronico che presenta la tecnologia del “turbo lag”, ovvero ritardo della risposta in accelerazione, il che è classico nei turbocompressori.
In questo modo diventa possibile integrare un motore elettrico che dà modo di garantire una pressione di sovralimentazione costante. Un progetto che nel settore delle auto si sta sviluppando da tempo, ma per quanto riguarda le moto siamo di fronte a una delle più straordinarie novità, con Yamaha che dimostra ancora una volta di essere al passo con i tempi.