Brutte notizie per il colosso delle auto, con le azioni che ora sono drastiche e per i dipendenti è davvero un periodo no.
Ci sono ben pochi dubbi sul fatto che questi siano anni davvero molto difficili per il mondo delle auto, con la rivoluzione che stanno imponendo le istituzioni che non stanno di certo avendo i risultati sperati. D’altra parte non sono mai i burocrati che possono decidere determinati andamenti, ma si deve fare in modo che il mercato detti la linea da seguire.

In questi anni il settore delle auto infatti sembra avere la necessità di passare in modo deciso verso il settore dell’elettrico, anche se le tecnologie non sono di certo all’avanguardia. Inutile negare inoltre come l’obiettivo debba essere quello di abbattere le emissioni di CO2, ma allo stesso tempo si deve fornire un servizio di livello.
Oggi inoltre mancano anche tante strutture, come per esempio una rete efficace di colonnine per la ricarica, con questo aspetto che avviene già in modo molto lento rispetto al pieno della benzina. Per questo motivo ci sono tante aziende che sono costrette a rivedere i propri piani futuri e questo è il caso eclatante della Volvo.
Al via licenziamenti Volvo: ecco cosa sta succedendo
La Svezia è una delle nazioni che negli anni ha deciso di puntare in modo via via sempre più deciso sull’elettrico, con Volvo che aveva anche annunciato ormai un passaggio a breve a una produzione solo elettrica. Questo però non sta dando i risultati che si era prefissato il colosso scandinavo e infatti ora si va nella direzione peggiore.

L’annuncio è di quelli che fa tremare, perché quando anche un colosso come la Volvo inizia a dover annunciare licenziamenti, significa che la situazione si sta facendo via via sempre più grave. In questo inizio di 2025 infatti ci si trova di fronte al crollo del fatturato del 12% rispetto al passato e l’utile è sprofondato con un meno 72%.
Numeri che fanno capire come non sarà di certo facile rialzarsi nel breve periodo per Volvo. La necessità di ridurre i costi dunque è evidente e come sempre sono i lavoratori a dover pagare. La Volvo ha bisogno di rientrare di ben 2 miliardi di Dollari, per questo motivo è pronto un piano che porterà a diversi licenziamenti, con il CEO Jim Rowan che si è dimesso lasciando posto a Hakan Samuelsson.