Dopo aver sfidato Marquez e Rossi arriva un’altra grande sfida per il noto pilota che passa in BMW.
Il mercato dei piloti è sempre attivo e non mancano di certo le opportunità per mettersi in mostra per tanti campioni. La MotoGP ha sicuramente vissuto la propria epoca d’oro in questo Millennio, considerando come abbia avuto modo di poter godere della presenza di fenomeni leggendari come Marquez e Rossi.
Due fenomeni leggendari e straordinari, sicuramente molto competitivi e che tra di loro non hanno mai avuto modo di legare più di tanto. Rossi rimane ancora, a distanza di anni dal proprio ritiro, il grande idolo dei tifosi italiani, motivo per il quale non sono di certo mancate le polemiche verso Ducati per la scelta di mettere le mani sullo spagnolo.
Siamo però di fronte a una leggenda straordinaria, tanto è vero che ha saputo portare a casa in questi mesi una serie di successi pazzeschi, con il primato che non è in discussione. Non sono mancati coloro che in passato hanno provato a tenergli testa, con Danilo Petrucci che in casa Ducati è stato tra i più amati, ma ora per lui in Superbike è giunto il momento di cambiare aria.
Petrucci in BMW: prende il posto di Razgatlioglu
Da un po’ di tempo si parlava di un possibile approdo di Danilo Petrucci in BMW, prendendo il posto di Toprak Razgatlioglu, il quale dal prossimo anno sarà in MotoGP alla Pramac. Una scelta davvero molto coraggiosa per Danilo, considerando come dovrà salire in sella della moto che ha vinto nella propria storia solo con il pilota turco.
Sono molti coloro che sostengono come la BMW vinca soprattutto per merito di Toprak. Petrucci si trova così nella spigolosa situazione dove potrebbe diventare il parafulmine della casa tedesca di fronte a un possibile fallimento nei risultati per il 2026. Sicuramente il coraggio e la voglia di mostrare il proprio talento non gli manca e lo si evince anche dalle sue parole.
“Sono davvero felice di approdare in BMW per la prossima stagione. Conquistare un posto ufficiale era il mio sogno dato che voglio davvero lottare per il Mondiale”. L’addio al Team Barni porta anche a delle riflessioni su Ducati che ora dovrà scegliere con attenzione il pilota che prenderà il posto di Bautista.
