Pochi ricorderanno questo modello che, alla riprova dei fatti, dovrebbe essere uno dei più iconici del mondo del cinema e del marchio Triumph dopo la famosa Bonneville. Grazie a lei, l’attore di fama mondiale Steve McQueen si è fatto un nome indimenticabile nel mondo del grande schermo.
La casa inglese Triumph come MG e Rover è sempre stata un nome caldo e storico del panorama mondiale dei motori ma negli ultimi anni se n’è parlato poco, principalmente per la transizione ai motori Green che la casa britannica ha iniziato prima di molte rivali. Questo modello storico ci ricorda bene cosa significa possedere una Triumph per un centauro appassionato di storia. 
Un marchio storico
Fondata nel lontano 1885 la britannica Triumph di Hinkley è una delle case produttrici di due ruote più famose della storia con una interessante parentesi anche nel mondo delle automobili che il marchio interruppe nel 1984 dopo l’uscita di produzione della Triumph Acclami, ultima automobile prodotta prima che la casa decidesse che costruire motociclette era molto più remunerativo.
Qual è il modello più famoso prodotto da Triumph nel mondo delle due ruote? Probabilmente la Bonneville, rimasta in produzione a lungo e che ha sempre fatto molto ben parlare di se con una vasta schiera di appassionati appartenenti a varie generazioni di centauri con il pallino per i motori. Ma un’altra motocicletta in particolare è divenuta celebre ai suoi tempi per merito di un singolo uomo.
Donne e motori
Sex symbol per eccellenza del novecento, l’attore Steve McQueen purtroppo scomparso per un melanoma tanti anni fa è stato un’icona della vita veloce, in tutti i sensi. L’attore che come raccontano molti colleghi aveva una certa fama di donnaiolo – in un’occasione si narra che organizzò una festa con le ragazze di una città che non aveva mai visitato prima a poche ore dal suo arrivo – era molto più famoso anche fuori dal set per un’altra sua grande passione ovvero lo sport e in particolare, le corse!
Tra automobili e motociclette si può dire che l’attore americano abbia messo le mani davvero su qualsiasi cosa capace di superare i cento chilometri orari del periodo, passando per tante motociclette sportive e anche da fuoristrada. Una su tutte però è stata una “compagna di fuga” perfetta per la star. E adesso è in vendita.
Fuga per la vittoria
Una motocicletta che l’attore apprezzò per tutta la vita è la storica Triumph TR6 Trophy, costruita tra gli anni cinquanta e settanta in una varietà di allestimenti che però non persero mai il legame con le radici del modello. McQueen amava così tanto il modello da portarselo pure sul set quando doveva lavorare, come accadde in occasione di un suo film molto famoso… 
Nel film del 1963 La Grande Fuga ispirato alla vita di un pilota australiano della RAAF abbattuto in Tunisia e detenuto in un campo di prigionia tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale prima di tentare la fuga tramite la costruzione di alcuni tunnel sotterranei McQueen interpreta proprio Paul Brickhill che raccontò la storia alla fine della guerra. Nella scena finale, famosissima all’epoca, McQueen tenta di saltare un reticolato con una rampa a bordo di quella che dovrebbe essere una BMW R75 dei nazisti ma è in realtà la sua personale TR6C modificata per l’occasione con tanto di targa sul passaruota.
La motocicletta è comprensibilmente molto ricercata dai collezionisti che hanno finalmente l’occasione di prenderne una all’asta, un modello del 1968 con motore da 649cc di cilindrata ed in ottime condizioni complessive di conservazione. Il prezzo non sarà basso, siamo già a ben 7.500 Euro dopo pochi giorni dall’apertura del bando. Vedremo a quanto andrà via la storica passione dell’attore.
