Lo sviluppo di India e Cina in questi anni è pazzesco e ora arriva un nuovo favoloso accordo.
Da un po’ di anni a questa parte si sta assistendo al continuo miglioramento delle moto asiatiche, con Cina e India che sono senza dubbio le due realtà che più di tutte si stanno mettendo in evidenza. L’intento è quello di dare vita a delle moto che siano in grado di imporsi sul mercato e con dei prezzi molto vantaggiosi.
Le low cost di alto livello tecnico e qualitativo sono ormai diventate il grande punto di forza di alcuni marchi che stanno diventando iconici. La Cina è quella che più di tutte si è messa in evidenza, soprattutto grazie al fatto che ha conquistato con la CFMoto anche uno storico Mondiale Moto3.
Un risultato che rimarrà per sempre nella storia e che fa capire dunque come si sia arrivati a una condizione di costante crescita da parte del marchio. Un’altra azienda che non rimane di certo a guardare la concorrenza è la Royal Enfield, con questi due colossi che stanno studiando un piano che ha del clamoroso.
CFMoto e Royal Enfield insieme: al via la due ruote ibrida
Si sta ragionando sempre di più per andare nella direzione di un progetto che darà vita a delle moto ibride. Questo sembra essere il futuro, il che permetterà di mantenere il rombo dei motori, ma allo stesso tempo aggiungere quella componente elettrica che è essenziale al giorno d’oggi.
Ecco dunque come due dei più grandi colossi del momento come la Royal Enfield e la CFMoto hanno deciso di unire le forze. L’intento è quello di essere comunque sempre fedeli alla propria tradizione che è legata a delle moto a basso costo, con la CFMoto e la Royal Enfield che vogliono dare forma a una due ruote quanto più economica possibile.
Il progetto comune darebbe vita a una moto con motore monocilindrico da 250 di cilindrata e ne nascerebbero tre varianti. La prima sarebbe la classica solo termica, per poi aggiungere in seguito anche i modelli che si baseranno prima sul Mild Hybrid e poi sul Full Hybrid, in modo tale da poter venire incontro davvero alle esigenze di tutti. Ancora una volta dunque si vede come siamo in un periodo di grandi cambiamenti.
