La
Commissione Moto d’Epoca della
FMI ha reso noto gli appuntamenti delle specialità
Gran Fondo e
Salita per la stagione 2011. Per quanto riguarda la Salita ci saranno due nuovi appuntamenti a
Spoleto e ad
Imperia, per un totale di sette prove, ma con
classifica basata sui cinque migliori risultati.
La cosa ha suscitato qualche polemica visto che viene meno la regola, voluta dalla
Federazione Motociclistica Italiana stessa, che stabilisce un intervallo di almeno dieci giorni tra un evento in salita e un meeting in
pista: ciò avrebbe lasciato solo due date disponibili per il 2011, fatto che ha costretto la
CME ad adottare una
deroga per l’anno prossimo rimandando una più seria applicazione del
regolamento al 2012.
Per la categoria Gran Fondo sono stati confermati il
Motogiro d’Italia e la
20.000 Pieghe, eventi ormai classici a cui se ne aggiungeranno due altrettanto importanti in
Liguria a metà marzo e in
Toscana a metà settembre.
In pratica per il 2011 si è scelta una soluzione di compromesso che dovrebbe accontentare
organizzatori,
moto club,
appassionati e tutto il
circus che gira intorno alle
due ruote d’epoca: a mio parere il solito rimedio all’italiana, che rischia forse di fare del male più che del bene ai
centauri, già noti, nell’immaginario collettivo, come persone poco inclini ad osservare le regole.
Una brutta fama sicuramente non meritata per la maggior parte dei
riders, ma dura a morire quando si vede che anche la FMI concede e si concede qualche deroga non del tutto ortodossa ad una norma da lei stessa stabilita alcune stagioni fa, fatto che avrebbe dovuto imporre a tutti di adeguarsi nei tempi stabiliti, senza ulteriori ritardi.