Questa strada panoramica è una delle più belle d’Italia, finalmente è stata riaperta. Festa per gli automobilisti
L’Italia ha alcuni dei paesaggi più belli al mondo, da Nord a Sud i luoghi che sembrano usciti da un dipinto, ranta è la loro bellezza, sono moltissimi. Dal mare alla montagna, ce n’è davvero per tutti i gusti. Non a caso sono migliaia i turisti che ogni anno vengono nel Bel Paese per ammirarne le meraviglie storiche e culturali, ma anche naturalistiche. Un gran modo per godersi a pieno gli scenari italiani è sicuramente mettersi al volante di una macchina e godersi quelle strade panoramiche che scorrono lungo queste meraviglie. Da adesso c’è anche una opzione in più da potersi godere.

Una delle strade panoramiche più belle del paese è infatti dopo diverso tempo di nuovo agibile, una splendida notizia per tutti gli automobilisti che, durante il viaggio, possono cogliere l’occasione anche per rifarsi gli occhi con un meraviglioso paesaggio, tra i più apprezzati anche dai turisti.
Strada della Forra, riaperta dopo la frana
Era il Dicembre del 2023 quando una rovinosa frana costringeva le autorità a chiudere la Strada provinciale 38, meglio nota come Strada della Forra, una meravigliosa vetrina sul Lago di Garda che purtroppo in questi anni non ha potuto offrire il suo spettacolo per motivi di sicurezza. E’ stata infatti bloccala la circolazione per consentire tutte le misure adeguate a rendere stabile tutta l’area e a garantire che potesse essere attraversata in sicurezza. Adesso finalmente sono arrivate buone notizie.

La Strada della Forra è ufficialmente di nuovo agibile, dopo ben 19 mesi la circolazione è tornata alla normalità. C’è voluto diverso tempo per riparare i danni della frana e accertarsi che la strada potesse essere percorsa nuovamente , ma i lavori di messa in sicurezza sono stati completati. Certamente una grande notizia non solo per la mobilità, più fluida, ma anche per chi potrà tornare a godersi il meraviglioso paesaggio.
Tramite dei sensori, viene garantito il monitoraggio costante della montagna, vista la fragilità del versante, in modo che al minimo segnale di instabilità si possa intervenire e bloccare nuovamente tutta la circolazione per risolvere il problema senza alcun danno alle persone. In questo modo si riuscirà anche in futuro a garantire la sicurezza dei tanti automobilisti che passeranno per questa zona.