La gamma Vespa in casa Piaggio non finisce mai di stupire: accanto alle novità 2024 c’è un modello davvero speciale, quasi imperdibile
Se c’è un settore che in Italia non conosce crisi e ha fatto registrare una rapida ripresa anche dopo la pandemia è quello degli scooter. Un comparto nel quale l’industria italiana è in prima fila e lo dimostra la lunga storia di Vespa, iniziata ben 77 anni fa. 
I numeri lo dicono chiaramente: nei primi nove mesi del 2023 sono stati immatricolati complessivamente 285.847 modelli a due o tre ruote, per una crescita del 17,06 per cento. In particolare i volumi degli scooter sono aumentati del 24,63% rispetto allo scorso anno, con 147.455 immatricolazioni.
A dominare questa speciale classifica c’è sempre Honda, con i suoi scooter che, in molti casi, sono prodotti direttamente nel nostro Paese. Ma a tenere il passo c’è sempre il Gruppo Piaggio con diversi modelli: Piaggio Liberty 125 ABS, Beverly 300 ABS e Piaggio Beverly 400. Ma vanno forte anche Piaggio Medley 125, Piaggio Vespa Primavera e Piaggio Vespa GTS. Un segnale forte che dimostra la vitalità del marchio, Vespa ma non solo.
Recentemente ad EICMA 2023 il Gruppo Piaggio ha presentato alcune novità per la prossima stagione. In particolare una nuova versione della Vespa Primavera, tornata in catalogo dal 2013 per far rivivere i fasi del passato.
Un modello agile ed elegante che ora fa coppia con Vespa Sprint S, entrambi aggiornate dall’azienda con nuove finiture e materiali. In particolare sulla Vespa Primavera Tech, dotata di sistema keyless, sono inediti i cerchi ruota, con un design a 5 razze (mentre su Sprint S sono 6 razze).
Il nuovo cruscotto presenta una serie di funzioni per la gestione del tragitto in base alle distanze, per il consumo carburante, le velocità massima e media. Inoltre la gestione delle funzionalità della piattaforma multimediale Vespa MIA, che connette Vespa e smartphone. Nelle versioni 125 e 150 cc anche un inedito cruscotto TFT Full Color da 5”.
Tutte le versioni a benzina sono spinte dall’unità 4T, con distribuzione a tre valvole, e dotate di iniezione elettronica, nelle cilindrate 50, 125 e 150 cc, omologate per la nuova normativa Euro 5+. Ma ci sono anche le versioni elettriche, nella versione Moped con omologazione Ciclomotore e velocità limitata a 45 km/h e nella versione Motorcycle.
Fermi tutti, c’è una nuova Vespa in città: bella così non l’avevamo mai vista
Potrebbe già essere sufficiente così, ma in realtà dallo scorso anno c’è una sorpresa nella gamma che continua ancora adesso. Una versione speciale della Vespa, che va bene in città come off road. Suona strano vero? Eppure è la caratteristica della Vespa Pic Nic, perché il nome dice già che cosa stiamo ammirando 
Un modello basato sulla versione Primavera. Quindi uno scooter da 125cc per una potenza di 11 CV con motore abbinato al cambio automatico CVT a variazione continua. Non è però tanto nelle prestazioni quando nelle sue caratteristiche che è unica.
Nella parte posteriore infatti, già di serie, un raffinato cestino da picnic in legno intrecciato con rattan. Custodisce al suo interno una comoda borsa termica rimovibile oltre alla classica coperta che in una gita fuori posta non può mancare: è idrorepellente, perfetta per mangiare all’aperto. Inoltre la carrozzeria presenta una targhetta in edizione speciale oltre a finiture cromate e cerchi verniciati di grigio, impreziositi da bordi diamantati.
Vespa Pic Nic è disponibile in due colorazioni Verde Pic Nic e Grigio Pic Nic, dotate di una striscia racing sui pannelli laterali posteriori. Il prezzo dai concessionari? Due le versioni, i-get 50 e 125, che costano 4.699 euro e 5.699 euro franco concessionario e IVA inclusa.
