La Ducati è senza freni: continua la sua “campagna acquisti”, lo prende dalla Ktm ed entra nel team di Valentino Rossi ma c’è un problema
Una Ducati pigliatutto. La casa di Borgo Panigale sta ormai dominando il campionato di MotoGp da diverse stagioni. Un dominio incontrastato, con il marchio italiano che ha sfruttato alla perfezione il momento di crisi delle nipponiche, dalla Honda alla Yamaha per costruire una moto inarrestabile.

Ed al contempo ha anche i migliori piloti: il risultato non poteva che essere un dominio assoluto ed incontrastato, impossibile anche solo da pareggiare. Ricordate i tempi d’oro della Honda prima e della Yamaha poi? Ecco la Ducati vuole aprire una striscia vincente lunghissima e ci sono tutti i presupposti per poterlo fare.
Basti pensare che nella classifica attuale i primi cinque piloti in classifica sono tutti della Ducati: dai fratelli Marquez, con Marc davanti ad Alex fino a Bagnaia, Morbidelli e Di Giannantonio. Di fatto anche il 2025 si tingerà di rosso Ducati: resta da capire solo quale Team trionferà alla fine e quale sarà il pilota Campione del Mondo.
Il dominio della Ducati, peraltro, non è solo attraverso la moto ed i piloti ma anche attraverso i tecnici. E continua a fare campagna acquisti senza alcuna sosta.
Ducati, arriva un altro Campione del mondo? C’è lo zampino di Valentino Rossi
Stando a quanto afferma Sky Sport, la Ducati sta lavorando quasi incessantemente per portare a Borgo Panigale Acosta. Bisogna trovare una soluzione per portare sulla moto guidata da Bagnaia e Marquez il due volte Campione del Mondo. Come ha spiegato il pilota, c’è un contratto con la Ktm fino al 2026 e per questo non è semplice trovare una via d’uscita nonostante il team VR46 sia pronto ad accogliere Acosta a braccia aperte.

Al momento, però, non sembrano esserci soluzioni per una risoluzione a breve termine. Ecco perché al momento sono lontane le possibilità di trovare un accordo per svincolare Acosta che in quel caso aspetterebbe il 2027 per indossare la tuta del team di Borgo Panigale.
Come se non bastasse, si aprirebbe anche un altro problema di non poco conto: si aprirebbero gli interrogativi sui piloti del team di Valentino Rossi, un’altra soluzione che andrebbe risolta. Insomma, si lavora incessantemente ma non mancano i problemi.