Ducati con Stoner in forma per Jerez

In questi ultimi anni il tracciato di Jerez non è stato uno dei più favorevoli alla Ducati Desmosedici, ma il podio ottenuto da Stoner nel 2009 e il grande lavoro fatto sulla GP10 dai tecnici diretti da Filippo Preziosi, a Borgo Panigale, e dal Ducati Marlboro Team, permettono al pilota australiano e al suo compagno di squadra, Nicky Hayden, di guardare con maggiore fiducia al fine settimana in arrivo. 
 

In particolare Stoner, 2009 escluso, ha sempre accusato grandi difficoltà in questo circuito, ma la voglia di rifarsi dopo il Qatar e la lunga attesa per il rinvio del GP di Giappone, saranno un’arma in più per l’ex Campione del Mondo.

“Spostare la data di un GP è abbastanza inconsueto, ma, a volte, come era già successo l’anno scorso in Qatar, ci sono cose che non si possono prevedere o controllare. Guardiamo avanti, a Jerez, e al lavoro che ci aspetta”. 
 

Questa pista fino ad ora non è stata tra le più favorevoli per noi, ma l’anno scorso abbiamo fatto dei passi in avanti, siamo saliti sul podio e, in ogni caso, comunque sia andata in passato, il venerdì si ricomincia sempre da zero con l’obiettivo di trovare una buona messa a punto per la gara. Questo tracciato richiede una buona maneggevolezza, ma anche una buona stabilità e credo che la direzione che abbiamo preso con lo sviluppo della GP10 ci dia la possibilità di essere competitivi per domenica,” ha concluso Stoner. 
 

Nicky Hayden invece vuole confermare il quarto posto di Losail. “Eravamo pronti per una gara “flyaway” e invece andiamo a Jerez, il primo GP in Europa, dove il paddock si ricompone nella sua versione più completa, con i motorhome, le hospitality e …tanti tifosi. L’atmosfera lì è sempre molto bella. La pista in sè stessa non mi fa venire in mente cose particolari, non ha rettilinei molto lunghi, ma piuttosto varie sezioni che fluiscono le une nelle altre”. 
 

“In questo periodo dell’anno la temperatura può essere piuttosto bassa la mattina e alzarsi molto nel pomeriggio, quindi bisogna essere prepararti ad affrontare ogni tipo di condizione. In nostro obiettivo è mantenerci sullo stesso livello della prima gara, costruire su quello che abbiamo fatto fin qui. So di avere una buona moto, una squadra che mi supporta in pieno quindi non vedo l’ora di tornare in pista”.

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