Bagnaia vuole correre con un altro Team rispetto a quello Factory MotoGP Ducati e ora cosa accadrà?
Che la stagione 2025 di Pecco Bagnaia non abbia ancora ingranato come si vorrebbe è assolutamente chiaro a tutti. La Ducati punta tantissimo sul pilota piemontese, ma al momento non è in grado di tenere il divario con Marc Marquez, con lo spagnolo che per il momento non sembra avere dei rivali.
La Ducati sa bene che non si può permettere di vedere ancora una volta un Team satellite campione del mondo e sarà dunque molto importante ritornare a vincere. Bagnaia è in crisi in questa stagione anche se sa bene come fare per poter tornare grande, con il feeling con la GP25 che deve arrivare.
Intanto però ci sono delle sirene ormai sempre più pressanti che lo vogliono lontano dalla Ducati nel prossimo anno. Molti parlano di un suo passaggio alla Yamaha, ma non sarà di certo facile vista anche la presenza a Iwata di Fabio Quartataro. Intanto Pecco studia il futuro anche per quanto riguarda altre categorie, con la Ducati che lo potrebbe portare dall’altra parte del mondo.
Bagnaia alle 8 Ore di Suzuka? Ora ci prova davvero
Già in passato si era parlato di un Pecco Bagnaia disposto e voglioso di prendere parte a un grande evento come la 8 Ore di Suzuka. La Ducati avrebbe sicuramente modo di poter contare su di un grande pilota come Pecco che troverebbe così nel Mondiale EWC, e nella gara regina dell’Endurance a due ruote, la possibilità di riscattare una stagione nera.
Già nel 2022 il piemontese aveva spiegato come sarebbe stato intenzionato a prendere parte alla prova nipponica, ma ora sembra voler rilanciare. Non solo infatti si candida a tutti gli effetti come un possibile pilota per la gara di Suzuka, ma allo stesso tempo parla anche di una squadra formata da lui, Petrucci e Bulega.
Una gara che ha il sapore del mito e dell’impresa storica, con Valentino Rossi che trionfò nel 2001 e che ha contribuito a rendere sempre più leggendaria questa prova. La Ducati avrebbe davvero modo di potersi imporre con un trio straordinario come questo, con Pecco che potrebbe davvero dare vita a una gara iconica che salverebbe la sua stagione deludente, ma per ora la testa deve essere solo rivolta alla MotoGP.
