Pecco Bagnaia ha vissuto un fine settimana da dimenticare in Austria, ed è sempre più lontano nel mondiale dai fratelli Marquez. La Ducati ora fa chiarezza sulle decisioni da prendere in futuro.
Il Gran Premio d’Austria è stato difficilissimo per Pecco Bagnaia, finendo nuovamente giù dal podio, nonostante delle sessioni di prove che erano state molto positive. Come giustamente sottolineato dal tre volte iridato, le difficoltà sono emerse su una pista in cui aveva dominato negli ultimi tre anni, nei quali aveva fatto la differenza dominando la scena. A seguito dell’ennesima gara deludente, il rider nativo di Chivasso è sbottato nelle interviste post-gara.

Pecco, visibilmente adirato, ha detto di aver esaurito la pazienza, e che si attende spiegazioni concrete dalla Ducati, dal momento che a Spielberg era in crisi in staccata, ma anche lento nelle fasi di curva, di accelerazione e di entrata. Insomma, per Bagnaia non ha funzionato minimamente nulla, ed ora c’è bisogno di una reazione, già dal Gran Premio di Ungheria che si terrà domenica a Balaton. La Ducati però non vuole mollare il colpo, ha annunciato, nelle parole di Davide Tardozzi, di continuare a dare priorità ai problemi del torinese.
Bagnaia, Tardozzi e la Ducati vogliono aiutare Pecco
Al termine del week-end di gara, Davide Tardozzi, il team manager della Ducati, è tornato sulla crisi di Pecco Bagnaia: “Siamo convinti del fatto che Pecco non si arrenderà mai, c’è fiducia reciproca e faremo del nostro meglio per riportarlo ad essere competitivo. Chiaramente, ha bisogno del nostro sostegno, ed insieme lo porteremo a ritrovare il suo livello migliore. La componente psicologica è fondamentale in queste situazioni, lui deve recuperare la determinazione, che aveva mostrato nella giornata di venerdì. La parte tecnica la risolveremo noi“.

Tardozzi ha fatto sapere che, nonostante le vittorie a raffica ottenute da Marc Marquez, la priorità resta quella di riportare Bagnaia ai suoi livelli: “Credo sia giusto celebrare Marc per quello che sta facendo, ma le sue vittorie non cambiano di certo le nostre priorità con Pecco. Dobbiamo risolvere i problemi che sta avendo, perché quello che è accaduto nelle ultime gare non è affatto positivo. Può essere veloce e lo ha mostrato con la pole position di Brno o con il venerdì qui in Austria, e la questione non è se ha talento o meno. Deve tornare ad essere veloce e costante, tornare sul podio e riuscire a vincere nuovamente le gare“.