Duro colpo per Marc Marquez, con lo spagnolo che si trova già la porta chiusa in faccia da parte della Ducati.
Il più grande colpo di mercato per quanto riguarda la MotoGP è sicuramente legato al passaggio di Marquez dalla Honda alla Ducati. Il colosso emiliano ha infatti messo sotto contratto Marc che farà così coppia con il fratello Alex in Gresini, con i due che saranno in grado di rialzare le sorti del Team satellite. 
La Gresini, dopo aver lottato per il titolo Mondiale nel 2022 con un grande Enea Bastianini, nel 2023 non è stata in grado di confermarsi allo stesso livello. Fabio Di Giannantonio ha faticato nella prima parte di stagione e lo stesso dicasi per il debuttante Alex Marquez che ha dovuto prendere le misure con la moto dopo gli anni in Honda.
La seconda metà del Mondiale ha però evidenziato una Gresini in grande spolvero, basti vedere infatti come Marquez ha vinto la Sprint Race della Malesia e Di Giannantonio la gara del Qatar. Il prossimo anno però gli occhi saranno tutti puntati sull’otto volte campione del mondo, con la casa italiana che sa benissimo di avere tra le mani uno dei più grandi di tutti i tempi.
Ha sicuramente destato non poco scalpore il fatto che Marquez nel prossimo Mondiale correrà con un Team satellite, una decisione che di solito non compete ai campioni del mondo, ma forse questo potrà essere un modo per mostrare ancora di più il proprio talento. Marc ha però firmato per un solo anno e il futuro nel Team factory sembra già compromesso.
Dall’Igna rompe il silenzio:” Impensabile Marquez nel Team ufficiale”
Di recente Gigi Dall’Igna ha rilasciato una serie di interviste, compresa la conferenza stampa in occasione della serata di festeggiamento per il grande anno della Ducati nel 2023, dove ha lanciato una serie di frecciatine a Marquez. Conoscendo il carattere del campionissimo è probabile che il fatto di stuzzicarlo lo porterà a diventare ancora più aggressivo e voglioso di successo in pista. 
Il direttore di Ducati Corse ha parlato ai microfoni di AS sul perché si è deciso di dare a Marquez la moto di un Team satellite, addirittura uno di quelli che non ha in mano la moto ufficiale del 2024, ma quella del 2023. “Ovviamente siamo molto felici di avere nel nostro Team un otto volte campione del mondo, ma non poteva farlo salire sulla Ducati ufficiale. Abbiamo tanti piloti di livello e soprattutto un’organizzazione tale che non ci permetteva di sollevare anche solo questa ipotesi“.
Lo aveva già detto più volte anche in passato Gigi Dall’Igna come Marc Marquez non era considerato uno dei piloti prediletti dal futuro della Ducati, indubbiamente perché sarà molto difficile limitarne l’esuberanza. Marc punterà a vincere, anche con un Team satellite e una moto senza i nuovi aggiornamenti. Il fatto che non abbia una moto vincente dal suo ultimo titolo del 2019 lo stuzzica e lo intriga. Dall’Igna sa benissimo di avere così in Ducati i migliori piloti al mondo e dopo il duello tra Bagnaia e Martin, chissà che non si possa aggiungere alla mischia anche un campione pronto a cambiare le carte in tavola.
