Incredibile evento in MotoGP, con il pilota che era davvero inconsolabile e vederlo così ha commosso i tifosi.
Ormai non è più solo Ducati la MotoGP, con la casa di Borgo Panigale che deve fare i conti con delle rivali ormai sempre più agguerrite. Lo si è visto soprattutto in occasione dell’ultima gara a Silverstone, con la casa emiliana che ha ottenuto un podio davvero molto fortunoso e che ha evidenziato grosse problematiche.

Alla fine a vincere è stato quel Marco Bezzecchi che in questo inizio di stagione aveva sofferto moltissimo con la Aprilia. La casa veneta stava vivendo il periodo più nero della sua storia recente, anche perché Jorge Martin stava paventando un possibile addio anticipato e chissà cosa avrà pensato dopo la gara britannica.
Lasciate lavorare in pace Massimo Rivola e il suo Team che ci sono tutte le carte in regola per vedere una grande Aprilia nel corso della stagione e che può diventare ancora più vincente dopo il ritorno dello spagnolo. Si deve però sottolineare come il successo del “Bez” dipenda moltissimo dal problema di Fabio Quartararo, con il francese che era davvero inconsolabile.
Quartararo che disdetta: la rottura arriva proprio sul più bello
Dopo due anni dove la sua Yamaha non dava minimante l’impressione di poter essere catalogata come una moto degna di poter lottare per il podio e la vittoria, ecco che nelle ultime gare qualcosa si è mosso. Il transalpino ha ottenuto la terza pole position consecutiva, dimostrazione del fatto come sul giro secco la casa di Iwata abbia dato vita a una splendida moto di livello.

Rispetto a Jerez e Le Mans, la sua Yamaha stava reggendo anche nel corso della gara e aveva circa 5 secondi di margine su Bezzecchi. Il francese stava guidando alla grande evitando dei possibili errori che avrebbero comportato la fine dei sogni, ma alla fine si è purtroppo messa di mezzo la sfortuna.
L’abbassatore posteriore lo ha tradito sul più bello, con questi che è rimasto bloccato e non ha dato modo alla sua Yamaha di completare la gara. Una sfortuna pazzesca e inaudita, con il francese che non ha potuto trattenere la frustrazione di anni negativi e ben lontani dalla vittoria ed è scoppiato in un pianto che ha provato a consolare solo l’amico e assistente personale Thomas Maubant.