Diesel, arriva lo stop immediato: milioni di italiani bloccati, non possono più circolare con questo motore

Brutte notizie ancora per coloro che sono in possesso di auto a gasolio, con il nuovo stop che è una pesante mazzata.

Per l’ennesima volta le istituzioni hanno deciso di colpire gran parte dei cittadini, come sempre coloro che sono in possesso di auto a gasolio. Una scelta che dimostra, ancora una volta, come ci sia un’avversione verso buona parte delle classi deboli, perché si va a limitare l’uso di auto vecchie e storicamente perfette per contenere i consumi.

Piemonte regole diesel Euro5 Stop
Diesel, arriva lo stop immediato: milioni di italiani bloccati, non possono più circolare con questo motore (nextmoto.it)

A tutti piacerebbe cambiare le auto ogni 5 o 6 anni, ma purtroppo bisogna anche fare i conti con le spese e con le possibilità economiche. Questo significa che, nel momento in cui si obbliga di fatto le persone a cambiare l’auto, si dovrebbe almeno cercare di creare anche un sistema che possa aiutare in questa operazione.

Per il momento arrivano però solo degli stop e delle censure, senza però dare delle reale soluzioni a delle condizioni che rischiano di farsi sempre più complesse. Lo si vede dunque ancora una volta con ciò che accade nella Regione Piemonte, con la terra del Nord Ovest che ancora una volta non fa un grande regalo a moltissimi cittadini.

Stop alle Euro5: che botta in Piemonte

L’1 ottobre del 2025 sarà una data di certo poco piacevole per gran parte della popolazione piemontese, perché da quel giorno le auto a gasolio Euro5 saranno bloccate in tutti quei Comuni che hanno più di 30 mila abitanti. Una scelta che però rappresenta un durissimo colpo, visto come queste auto siano ancora molto giovani.

Piemonte regole diesel Euro5 Stop
Stop alle Euro5: che botta in Piemonte (nextmoto.it)

Queste sono le vetture che sono state immatricolate tra l’1 settembre del 2011 e l’1 settembre del 2015, e l’età media delle auto a gasolio è di oltre 14 anni. Questo significa che si sta bloccando delle auto che sono ancora perfettamente nel pieno della loro vita, senza dover nemmeno essere particolarmente attenti nella cura e nella manutenzione.

La decisione fa parte del nuovo Piano che sta portando avanti la Regione per poter migliorare l’Aria. Una scelta sicuramente nobile, ma che sicuramente può partire anche da altri aspetti. Il tutto durerà dall’1 ottobre 2025 al 15 aprile 2026, il che avverrà sempre nei giorni feriali dalle 8.30 alle 18.30. Una scelta che sicuramente fa discutere e l’unica speranza è che effettivamente queste limitazioni possano portare a dei miglioramenti dell’ambiente.

Gestione cookie