Marc Marquez sta per avere un nuovo sfidante in pista, con il campionissimo che è pronto per la MotoGP.
La stagione 2025 ha evidenziato come il Re della MotoGP sia sempre Marc Marquez. Il fenomeno spagnolo ha dimostrato di saper alzare sensibilmente il valore delle proprie prestazioni, con delle gare che hanno elevato la Ducati ancora più in alto e ora in molti attendono il suo trionfo nel Mondiale.
Al momento, nonostante nelle ultime due gare abbiano vinto la Honda di Zarco e la Aprilia di Bezzecchi, ci sono pochi dubbi sul fatto che sarà il campionissimo ex Honda a vincere il Mondiale. Il vantaggio sul compagno di squadra Pecco Bagnaia è davvero elevatissimo, già oltre 70 punti, e il fratello Alex non sembra nelle condizioni di lottare fino alla fine.
Diventa dunque necessario trovare il prima possibile qualcuno che possa tenere testa allo spagnolo. A guardare bene c’è un campione anche al di fuori della MotoGP e che ha tutte le carte in regola per poter diventare un fattore determinante anche nella categoria regina e ora manca solo l’annuncio ufficiale.
Razgatlioglu pronto per la Pramac: al via la rivoluzione
Erano tanti anni che si stava attendendo questo momento e finalmente sembra essere ufficiale l’arrivo in MotoGP di Toprak Razgatlioglu. Il due volte campione del mondo della Superbike debutterà nella prossima stagione con la Pramac, il che permetterà così al turco di tornare alle origini e salendo in sella sulla Yamaha.
Con la casa di Iwata aveva già dimostrato di poter entrare nella storia, tanto è vero che ha vinto nel 2021 il Mondiale Superbike. L’impresa l’ha ripetuta nel 2024 con la BMW, diventando uno dei pochi piloti della categoria a vincere due Mondiali con due Team diversi e non ci si deve dimenticare nemmeno come sia l’unico della storia ad aver vinto un titolo con la casa tedesca.
Razgatlioglu aveva voglia da tempo di debuttare in MotoGP e c’erano sicuramente tutte le possibilità per far sì che il turco diventasse un pilota della categoria massima. Toprak ha tutte le carte in regola dunque per fare molto bene anche in MotoGP, con la Yamaha che sa molto bene come lavora e quello che può dare e dunque tutta fa davvero ben sperare in una seconda grande esperienza, anche in ottica rivoluzione del 2027.
