Dalla Cina sfida ai top brand giapponesi: nuova naked da urlo con un prezzo piccolo piccolo

Una sorpresa dalla Cina che promette di scuotere il segmento delle naked giapponesi di media cilindrata.

Per anni il mercato naked è stato la riserva di caccia dei brand giapponesi, ma oggi dalla Cina arriva una novità che rischia davvero di cambiare tutto. La nuova SRK 800 segna un cambio di passo deciso per QJMotor. Non più semplice outsider tra le alternative economiche, il marchio cinese alza l’asticella e si prepara a sfidare senza timori i colossi mondiali.

Naked sfida cinese
Dalla Cina sfida ai top brand giapponesi – nextmoto.it

È una proposta che, almeno sulla carta, ha tutte le carte in regola per mettere in discussione le certezze del segmento più combattuto delle due ruote, perché la SRK 800 non si limita a rincorrere, ma rilancia con una dotazione da prima della classe e un prezzo che mette in discussione il rapporto qualità-prezzo delle rivali più blasonate.

Una naked cinese che cambia le regole del gioco

QJMotor ha deciso di fare sul serio: la SRK 800 si presenta con una dotazione tecnica e una cura costruttiva che la mettono in diretta concorrenza con nomi pesanti come Honda e Suzuki. Il cuore di questa naked è un quattro cilindri in linea da 778 cc, raffreddato a liquido, con distribuzione bialbero e 16 valvole.

Naked sfida cinese
SRK 800: una naked cinese che cambia le regole del gioco(QJMotor) nextmoto.it

Novantacinque cavalli a quota 10.000 giri e una coppia di 75 Nm a 8.500: valori che la collocano esattamente dove ci si aspetta di trovare le migliori del segmento. Il cambio a sei marce, abbinato a una frizione antisaltellamento STM e al quick shifter bidirezionale di serie, è un dettaglio che non passa inosservato, soprattutto considerando la fascia di prezzo in cui si colloca questa moto.

Non manca una dotazione elettronica degna di una maxi: tre riding mode (Standard, Sport e Rain), cruise control, acceleratore ride-by-wire, traction control e ABS cornering. Il quadro strumenti è affidato a un display TFT da 5 pollici.

La ciclistica non tradisce le aspettative: telaio doppia trave in alluminio, sospensioni Marzocchi con forcella a steli rovesciati da 43 mm e mono regolabile, freni Brembo con pinze radiali a quattro pistoncini e dischi anteriori da 320 mm.

Dietro, un disco da 260 mm con pinza monopistoncino. Il tutto per un peso in ordine di marcia di 207 kg e una sella posta a 815 mm da terra, una quota che la rende accessibile a molti. I cerchi da 17 pollici calzano pneumatici Pirelli Angel GT, a conferma della volontà di proporre una moto curata in ogni dettaglio.

Lo stile segue la sostanza: linee compatte, gruppi ottici full LED, codino corto e serbatoio da 17,5 litri, per garantire una buona autonomia. La colorazione Rosso/Argento è la protagonista, ma non manca la versione depotenziata da 35 kW, pensata per chi ha la patente A2.

La SRK 800 parte da 8.790 euro, ma fino al 30 settembre è in promozione a 8.590 euro. Una cifra che la rende una delle naked quattro cilindri più accessibili oggi in commercio. Ed è già pronta nei concessionari italiani, pronta a sfidare i giganti del settore.

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