Non ha portato fortuna l’ Eicma 2008 al mercato delle due ruote che, a novembre, subisce una flessione del 20% rispetto allo stesso periodo del 2007.
Colpa della crisi finanziaria dell’ ultimo periodo, a risentire maggiormente è il setto delle moto.
E’ lo stesso Presidente di Confindustria ANCMA, Guidalberto Guidi, che ha confermato il momento di apprensione: “La congiuntura sfavorevole non poteva non toccare le 2 ruote e il trend di novembre rappresenta un calo sensibile. Tutti i mercati che dipendono da una forte componente di credito segnalano una crisi significativa che penalizza questa fine del 2008 in tutta Europa. Come per il mercato auto, è necessario sostenere la domanda mettendo in condizione i cittadini di cambiare i propri veicoli obsoleti ed assicurare il ricambio fisiologico del parco circolante. Gli incentivi in essere non possono terminare con la fine dell’anno e auspichiamo che ci sia la necessaria sensibilità per poter continuare ad investire nel 2009 sui veicoli a vocazione urbana, che aiutano a decongestionare il traffico e a ridurre consumi e inquinamento atmosferico“.
La caduta vorticosa delle immatricolazioni fatta segnare a novembre sarebbe, dunque, una conseguenza della situazione economica internazionale, ma non solo.
L’ Eicma 2008 ha presentato molte novità e si potrebbe pensare che in molti stiano aspettando il nuovo anno e l’ uscita sul mercato delle nuove proposte per fare il grande passo e acquistare una motocicletta.
Notoriamente il mese di novembre è poco favorevole al mercato della moto, complice anche il clima freddo, la fine delle competizioni principali e le festività natalizie.
Ci si aspetta, a questo punto, una ripresa verso febbraio-marzo del 2008, crisi finanziaria permettendo.