Al terzo posto si piazza Efren Vazquez che precede Sandro Cortese e il suo compagno al team Tuenti Pol Espargarò, a lungo in lotta per la terza piazza grazie soprattutto alla sua bravura in curva dato che la sua moto sembra soffrire sui rettilinei, cosa che si accentua nel finale. La top ten è completata da Esteve Rabat, Tomoyoshi Koyama, Randy Krummenacher e Danny Webb. Il migliore dei centauri italiani è Simone Grotzskyj (Fontana Racing) appena quattordicesimo.
Le cadute della gara sono quelle di Luis Salom al tredicesimo giro e degli italiani Giovanni Bonati, vittima di un classico highside in fase di apertura del gas, e Lorenzo Savadori (frattura scomposta della clavicola destra) mentre Luca Marconi è vittima di un guasto meccanico e deve rientrare ai box. Da segnalare infine il minuto di silenzio prima della gara per ricordare Peter Lenz, giovanissimo pilota statunitense che ha perso la vita durante una gara di contorno al Gran Premio di Indianapolis dello scorso week end.
In ottica mondiale Marc Marquez guadagna alcuni punti preziosi su Nicolas Terol, che a sua volta stacca Pol Espargarò, il più in difficoltà tra i tre centauri spagnoli che si giocano il mondiale dell’ottavo di litro. Il pilota della Derbi sembra ancora essere il netto favorito, ma Terol ha dimostrato di avere carattere e di non temere il confronto (almeno finchè c’è stato) con il più giovane connazionale.
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