Grosse novità per quanto riguarda la circolazione stradale, con lo snodo che finalmente torna a essere fruibile.
La circolazione stradale si sta modificando sensibilmente in questi ultimi anni, con le auto private che stanno avendo non poche difficoltà a muoversi al giorno d’oggi. Sono tantissimi i Comuni che ormai da tempo hanno deciso di applicare delle pesanti Legge che impediscono di fatto una serena mobilità.

Questo lo si vede prettamente nel momento in cui si parla di strade cittadine, mentre nel caso in cui si dovesse guardare più attentamente verso i paesi, ecco che sono altre le difficoltà. Per prima cosa infatti si deve tenere in considerazione il fatto che le frane sono frequenti in certe zone, il che comporta grosse limitazioni.
Lo si vede per esempio con il caso delle strade di montagna, con alcune che sono chiuse ormai da tanto tempo. Per fortuna però che si cerca sempre di risolvere i vari problemi il prima possibile, in modo tale da poter ridare ai cittadini la possibilità di utilizzare determinate tratte e ora finalmente c’è una strada che torna a disposizione di tutti.
Traforo Gran San Bernardo: ora torna fruibile
La neve non è scesa di certo in modo copiosa negli ultimi mesi, ma ci sono delle strade che hanno dovuto fare i conti anche con questo fenomeno atmosferico anche di recente. Il Traforo del Gran San Bernardo di sa che è una delle zone più alte d’Italia, ma il suo è un ruolo strategico, dato che permette il collegamento con Francia e Svizzera.

La sua chiusura evidenzia sempre un enorme problema da un punto di vista logistico, per questo motivo diventava necessario liberarlo il prima possibile. Ecco dunque come mai si è deciso di lavorare quanto più rapidamente possibile per la risoluzione del problema e dopo nove giorni finalmente gli automobilisti hanno avuto modo di utilizzare nuovamente questa strada.
La chiusura è avvenuta il 17 aprile, con il tratto danneggiato che era di ben 300 metri e il danno più evidente lo aveva riportato la galleria Les Toules che si trova in Svizzera. Da sabato 26 aprile alle ore 17 la viabilità finalmente è ripartita, il che è stato un grande sollievo per tutti coloro che necessitavano di transitare in questo tratto davvero essenziale da un punto di vista logistico e commerciale in Italia.