Centauri, occhi aperti: la truffa è pericolosa, come evitarla

Attenzione a questa pericolosissima truffa che riguarda le due ruote. Lo fanno fin troppo spesso. Ecco come evitarla.

Il mondo delle truffe è più ampio di quel che si potrebbe lontanamente pensare. Purtroppo va a toccare anche uno dei settori commerciali più importanti e apprezzati in assoluto. Ci riferiamo a quello del motociclismo, dove ogni anno vengono realizzati veicoli di grandioso e straordinario livello.

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Truffa incredibile: i dettagli (nextmoto.it – Canva)

Tanti modelli nuovi significano tante possibilità dal punto di vista degli acquisti per clienti e appassionati, ma possono certamente portare anche ad un altro concetto non altrettanto ecittante: i possibili truffatori capaci di impossessarsi di un buon numeri di mezzi a due ruote.

In questo articolo approfondiremo una vicenda in particolare che ha fatto tanto chiacchierare ultimamente. Ecco in cosa consiste una truffa tanto pericolosa quanto indecente. Di cosa stiamo parlando.

Truffa ai danni delle due ruote: di cosa si tratta

Abbiamo parlato di una truffa legata al motociclismo precedentemente, ma di cosa stiamo parlando? Le cosiddette Fiamme Gialle del Porto recanati hanno completato un’operazione che ha portato alla denuncia di tre persone coinvolte. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Ancona. I 3 individui erano coinvolti in un giro di commercializzazione illegale di moto da cross. I ricavi non sono stati dichiarati per oltre 10 milioni di euro ed è stata frodata L’Iva per oltre 5 milioni €. Non c’è bisogno di esagerare con gli aggettivi per dire che questa operazione è di enorme importanza per tutta Italia.

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Moto, truffa milionaria: ecco cosa è successo (nextmoto.it – Canva)

la truffa è di 10 milioni €, una cifra impressionante e che all’interno del mercato motociclistico fa sicuramente la differenza. Le autorità hanno svolto un importantissimo lavoro sotto questo punto di vista. Secondo ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il sistema illegale che gira intorno a questi acquisti e porta all’evasione dell’Iva potrebbe coinvolgere almeno il 20% del mercato totale di moto da cross: oltre 30 milioni €. Questi numeri sono veramente impressionanti e lasciano a bocca aperta. Meglio sicuramente rivolgersi il più possibile ai concessionari, o comunque a persone affidabili come i rivenditori diretti.

Magari il costo si rivela maggiore, ma allo stesso tempo è meglio pagare un po’ di più con la certezza di averlo fatto in sicurezza e soprattutto legalmente. I reati di frode non sono roba da poco, questa news ne è la lampante dimostrazione. Bisognerà quindi stare molto attenti in futuro a casi analoghi. Ad inizio articolo parlavamo di un modo efficace di evitare truffe. Il miglior modo è certamente quello di appoggiarsi a professionisti del settore, sempre e comunque.

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