Un regalo di Natale anticipato che fa brillare gli occhi: mille euro extra per una delle aziende più dinamiche del settore motociclistico.
Mentre tante aziende tirano i remi in barca e parlano solo di tagli, dalla provincia di Bergamo arriva una notizia che scalda il cuore. Airoh, l’azienda che produce caschi per moto conosciuti in tutto il mondo, ha deciso di fare le cose in grande per questo Natale.
Niente cesti natalizi o regali simbolici: sul tavolo ha messo un bonus di mille euro per ognuno dei suoi ottanta dipendenti. Un gesto che vale molto più del suo valore economico, specialmente in questi tempi incerti dove le buone notizie dal mondo del lavoro sono rare come le nevicate in agosto.
Quando il successo si costruisce insieme
La storia di Airoh somiglia a quelle favole moderne dove il duro lavoro viene premiato. Mentre il mercato delle due ruote attraversa momenti di alti e bassi, questa realtà bergamasca continua a crescere. Le previsioni parlano di un aumento del fatturato del 5% per fine anno, numeri che fanno sorridere in un periodo dove molti competitor arrancano.
Ma dietro questi numeri c’è molto di più. C’è una squadra che ogni giorno mette passione in quello che fa. Ci sono ottanta persone che, nella sede di Almenno San Bartolomeo, trasformano idee in caschi che proteggono motociclisti in ogni angolo del pianeta. E c’è una famiglia, i Locatelli, che non ha dimenticato da dove è partita.
Le sorelle Angela e Martina Locatelli, che rappresentano la nuova generazione in azienda, hanno le idee chiare sul futuro. Mentre preparano lo sbarco nel mercato americano per i primi mesi del 2025, non dimenticano chi ha contribuito a portare l’azienda dov’è oggi. Il bonus è un modo per dire grazie, per riconoscere che dietro ogni casco prodotto c’è il lavoro di tante mani esperte.
Antonio Locatelli, il fondatore che ha trasformato un sogno in realtà, lo dice senza giri di parole: per essere i migliori servono persone straordinarie. Come un mosaico prezioso, ogni tessera è fondamentale per creare l’immagine finale. E in Airoh, ogni dipendente è una tessera insostituibile di questo mosaico.
L’azienda ha investito tanto in tecnologia negli ultimi anni, questo è vero. Ma sa bene che la vera differenza la fanno ancora le persone. Sono loro che, giorno dopo giorno, trasformano progetti in prodotti, idee in realtà, sfide in successi. Il bonus di Natale è solo la punta dell’iceberg di una filosofia aziendale che mette le persone al centro.
In un mondo dove spesso si parla solo di numeri e profitti, vedere un’azienda che riconosce il valore dei suoi collaboratori fa ben sperare. Come una famiglia che si riunisce per le feste, Airoh ha scelto di condividere i frutti del successo con chi quel successo lo costruisce ogni giorno. Un esempio che si spera possa essere contagioso nel panorama industriale italiano.