La benzina vede impennare il proprio valore e dopo Ferragosto la situazione è tragica.
Da un po’ di anni a questa parte è evidente come si stia cercando di limitare sempre di più la mobilità con mezzi privati, motivo per il quale si sta andando anche nella direzione dell’aumento del carburante. Una pratica che ormai è diffusa in tutta Europa, con la benzina che però continua a essere il carburante maggiormente richiesto dai cittadini.

Le vendite infatti stanno andando sempre di più nella direzione prettamente dell’ibrido, con queste vetture che sono considerate il perfetto collante tra cosa vogliono i clienti e cosa invece richiedono le istituzioni. Per questo motivo non mancano le preoccupazioni attorno a certi aumenti dei prezzi.
Ferragosto poi è il periodo principale dove gli italiani hanno modo di trascorrere le meritate vacanze dopo anno stressante di lavoro. Per questo motivo nessuno ha di certo intenzione di veder aumentare sensibilmente il prezzo di vendita della benzina, ma purtroppo questo è lo scenario che si deve tenere in considerazione.
Boom del prezzo della benzina: ecco i valori medi
Dopo il 15 agosto sono tanti gli italiani che devono fare rientro nelle proprie abitazioni, perché le vacanze sono terminate e dunque si deve tornare alla vita di tutti i giorni. Non sono pochi coloro che dunque si trovano nelle condizioni di dover effettuare il rifornimento in autostrada, il tratto nel quale il prezzo della benzina è nettamente il più elevato.

In media infatti la benzina si presenta con un valore di 1,798 euro al litro, mentre per quanto riguarda il gasolio ci si attesta su 1,742 euro al litro. Il GPL invece è sullo 0,837 euro al litro e infine vi è sempre anche la soluzione legata al metano da 1,510 euro. Le differenze con le altre Regioni italiani sono evidenti, tanto che ci sono diverse zone nel Belpaese dove si paga la benzina meno di 1,70 euro al litro.
La Regione più vantaggiosa di tutte da questo punto di vista è il Piemonte, con la benzina che presenta una media di 1,685 euro al litro, mentre il gasolio è di 1,627, anche se in questo caso è battuto dal Lazio con 1,626. Il costo più elevato della benzina invece lo si ha nella provincia autonoma di Bolzano, con questa che arriva a 1,764 e anche il gasolio è a 1,704, unica zona d’Italia sopra l’1,70.