Benelli, marchio motociclistico italiano controllato dai cinesi di
Qianjang Motor, ha aperto il suo terzo
flagship store in
Cina, questa volta a JiNan, capitale della regione di Shandong, zona molto importante dal punto di vista economico.
L’inaugurazione si è svolta con una cerimonia in grande stile cui hanno preso parte i
responsabili del gruppo italiano in Cina, le
autoritĂ locali con i responsabili delle
associazioni motoristiche e naturalmente la stampa nazionale. Questa è stata l’occasione per ribadire l’interesse dei consumatori cinesi per le
due ruote made in Italy, aspetto che era giĂ emerso con forza nel corso del
salone internazionale EICMA China, che ha avuto un
successo ben al di lĂ di ogni previsione.
Inoltre, sempre durante l’inaugurazione,
Pan Yongzhong, responsabile di
Benelli QJ per la Cina, ha anticipato l’intenzione della casa di aprire altri quattro
punti vendita ufficiali nel gigante asiatico nel corso del 2011, cosa che fa ben capire l’importanza che stanno assumendo i
mercati orientali per la
casa italiana e in generale per tutti i
costruttori del mondo e anche per l’
economia globale.
L’auspicio e che Benelli possa concludere buoni affari, anche per continuare a mantenere i
livelli occupazionali nello stabilimento di Pesaro: un fatto senza dubbio positivo di cui bisogna dare merito alla proprietĂ cinese, capace finora di resistere nonostante
la crisi ormai quasi perenne che sta interessando il comparto motociclistico italiano, peraltro reduce da un anno non proprio esaltante neanche dal punto di vista sportivo, specialmente nel
motomondiale, terra di conquista per gli iberici nel corso della stagione 2010.