In arrivo un modello che rivoluzionerà un segmento dove la guerra per ottenere il massimo risultato è sempre spietata.
Il mondo delle moto scrambler ha al suo interno diversi marchi che puntano tutto o quasi sulla realizzazioni di moto così particolari. Questi brand vengono da ogni parte del mondo ed il loro obiettivo primario è riuscire a distinguersi in quella che sembra essere una giungla dove solo quelli più conosciuti riescono ad avere risultati. L’oriente prova a dire la sua ideando moto dallo stile che richiama quello europeo mantenendo i prezzi d’acquisto bassi ed una generale qualità costruttiva di buon livello.
Caratteristiche apprezzate dalla clientela che potrebbe proprio per queste effettuare una scelta diversa. Alcuni di questi brand hanno una storia recente e ciò potrebbe scoraggiare alcuni appassionati che preferiscono restare fedeli a case motociclistiche dalla storia comprovata. Spesso però questo non è sempre sinonimo di supremazia di conseguenza quello che serve è orientarsi e fare le dovute valutazioni anche sulla base di quelle che sono le proprie esigenze. 
Infatti dopo aver considerato quello che il panorama di una determinata categoria può offrire in quel determinato periodo si arriva alla conclusione che una moto meno famosa può rivelarsi la scelta più idonea.
Facilità di guida la sua arma vincente
Un modello che si affaccia nel settore delle Scrambler portando con sé caratteristiche come bellezza estetica e facilità di guida è la Cyclone R5 della casa cinese Zonghsen. Si tratta di una scrambler che porta in dote il marchio Premium che da la sigla al modello. Quindi la moto che si andrà ad acquistare ha subito interventi precisi allo scopo di renderla il più apprezzabile possibile.
Dal punto di vista tecnico l’intenzione del marchio è seria, ogni singolo elemento è stato scandagliato utilizzando prodotti di qualità così da avere un prodotto con un ottimo rapporto qualità/prezzo. 
La Cyclone R5 infatti adotta un motore bicilindrico da 550 cc con una potenza di 59 cavalli ad 8.500 giri/minuto. La coppia è invece di 55 Nm a 6.500 giri. Valori ideali per una moto che si presta ad un utilizzo sia cittadino che su strade piene di curve.
Il peso è forse la nota un po’ dolente, supera infatti i 200 kg fermando la bilancia a 204. Un dato che però non la penalizza complessivamente rivelandosi efficace in ogni situazione. La moto è stata presentata in Cina, sul nostro mercato dovrebbe arrivare nel corso di quest’anno, cresce quindi l’attesa degli appassionati.
