Alvaro Bautista, re della Superbike, si è espresso sulla crisi di Marc Marquez, ed ha provato a dare un consiglio al campione.
Quelle che vivono Alvaro Bautista e Marc Marquez sono due situazioni diametralmente opposte, visto che uno sta dominando la scena, mentre l’altro è in crisi nera. Il campione del mondo in carica della Superbike vola verso il secondo titolo iridato consecutivo, con un margine in classifica ancora ampio su Toprak Razgatlioglu. 
In questa stagione, il rider di casa Ducati ha vinto la bellezza di 17 gare, e solo la grande costanza del turco ha permesso un distacco tutto sommato contenuto in classifica che, in altri casi, sarebbe stato anche più ampio. La caduta di Imola è stata la prima vera battuta d’arresto per l’iberico, la cui superiorità resta evidente.
Bautista può fare ciò che vuole, mentre Marquez è immerso in una crisi che sembra non avere fine. La Honda che sino al 2019 dominava la MotoGP, è ora il fanalino di coda assieme all’altra nobile decaduta, vale a dire la Yamaha, con i due colossi giapponesi che sembrano non avere idea di come poter risollevarsi.
Se le case europee continuano ad innovare ed a fare passi da gigante, in top class, la Yamaha non ha alcuna speranza di competere, e lo stesso vale per la Honda. Marquez, inoltre, continua a rischiare e ad andare oltre i limiti della moto, e ciò è confermato da un dato spaventoso.
Marc è caduto ben 14 volte nelle prime 8 gare, avendo anche saltato ben 3 week-end completi dopo la caduta di Portimao, nel quale ha coinvolto anche Miguel Oliveira dopo pochi giri. La crisi è senza fine.
Bautista, le sue parole sulla crisi di Marquez
Intervenuto al PecinoGP su YouTube, Alvaro Bautista ha rilasciato molte dichiarazioni su quella che è la situazione che sta vivendo in Superbike, ma ha spaziato anche su tante altre tematiche. Uno dei passaggi più interessanti è quello su Marc Marquez e sulla crisi nera da cui non riesce ad uscire.
Alvaro ha dato una chiave di lettura differente e molto interessante, soffermandosi su quanto la MotoGP sia cambiata negli ultimi anni. La sua sensazione è che Marc debba ora adattarsi ad un modo di guidare che è diverso rispetto al passato, e che debba guidare in un modo meno aggressivo. 
Ecco le parole di Bautista rivolte al connazionale: “Per lui è molto difficile, anche se da fuori non puoi mai sapere qual è il problema. Ha avuto tanti infortuni e deve lavorare anche sul lato mentale, non è facile. Lui ha tanto talento, ma in questo momento, è come se non lo potesse sfruttare tutto.”
Poi la conclusione: “La Honda non gli permette di guidare come lui vuole, ed oggi c’è anche tanta aerodinamica, venuta fuori quando si è infortunato. Non può essere troppo aggressivo, si deve adattare alla nuova MotoGP“.
Un consiglio quello di Bautista che fa il paio con quello di Giacomo Agostini. Quest’ultimo ha invitato Marquez ad avere pazienza e ad attendere che la Honda gli metta finalmente a disposizione un moto competitiva. Per il campionissimo, Marc può e deve “tornare un re” insieme al Team che l’ha reso una leggenda della MotoGP.
