La situazione in casa Ducati si sta delineando e ora per Bagnaia tutto è complicato.
Non ci sono dubbi sul fatto che in questa stagione non siano arrivati i risultati sperati per Pecco Bagnaia. L’italiano infatti non è mai stato vicino alla lotta per il titolo mondiale e la differenza di prestazioni con Marc Marquez è evidente, tanto è vero che siamo quasi a 150 punti dopo solo metà anno.

Un divario che non può essere giustificato in alcun modo e che fa capire come sarà importante fare qualcosa per rialzare la carriera del tre volte iridato. Bagnaia infatti deve capire quello che deve fare per il bene del proprio futuro, perché finché resterà Marquez diventa evidente come sarà solo un secondo.
Nel caso in cui invece volesse continuare a essere il punto di riferimento della propria scuderia, per lui diventa necessario trovare delle soluzioni alternative. In qualche modo lo si è capito, non in modo diretto, anche dalle parole di Tardozzi, perché tra un rimbrotto a Pecco e a una carezza a Marc, non ci sono dubbi da che parti stia la Rossa di Borgo Panigale.
Tardozzi elogia Marquez:” Spero resti per sempre in Ducati”
La differenza di carattere e di gestione della pressione che c’è tra Marquez e Bagnaia la si nota in tanti piccoli aspetti, ma che alla fine fanno la differenza. L’italiano infatti, ogni volte che vinceva una gara, portava entusiasmo e gioia irrefrenabile nel box, con Tardozzi che era sempre pronto a guardare la telecamera per gridare:” Numero 1″.

Con Marquez la situazione è ben diversa, perché rimane la gioia, ma il tutto rientra nel cerchio di ciò che è normale, con i meccanici che sanno che non si tratta di un’impresa eroica. La capacità che ha Marquez di far danzare la moto è unica, con Tardozzi che ha parlato ai microfoni di AS spiegando come il suo augurio sia quello di un Marc che rimarrà in eterno in Ducati.
“Spero che Marc rimanga in Ducati fino alla fine della sua carriera. Se sia il miglior pilota con cui abbia lavorato? Ognuno ha le sue caratteristiche e credo che Marc possa ancora darci molto”. Non si sbilancia più di tanto Tardozzi, ma è chiaro che se vuole ancora lavorare con Marquez, per Bagnaia ci sono due soluzioni: o il ruolo di secondo o l’addio.