La stagione di Pecco Bagnaia è davvero molto complicata, mentre Marquez vola verso il nono titolo mondiale.
Se c’è un weekend che Pecco Bagnaia vorrebbe cancellare immediatamente dalla propria carriera, probabilmente è quello di Le Mans. Uno zero pesantissimo tra la caduta nella Sprint Race del sabato e la seconda avvenuta il giorno seguente in gara, con l’italiano che però è stato travolto dall’ex compagno Enea Bastianini.
Mentre la Ducati deve cercare di risolvere gli evidenti problemi che sta palesando Pecco Bagnaia, dall’altra parte ha modo di godersi le prestazioni da assoluto fenomeno che sta palesando Marc Marquez. Lo spagnolo si è ripreso di forza il primo posto in classifica mondiale e ora vola verso un netto +22 in classifica.
Un risultato che fa capire come stia ragionando per una prima fuga, la quale potrebbe permettergli di avvicinarsi verso il nono titolo mondiale. Inoltre è bene specificare come Pecco sia terzo già a 51 punti di ritardo dal compagno. Una differenza abissale e che sembra essere destinata ad aumentare ancora di più, con le parole di Marquez che fanno capire quale sia l’andazzo in casa Ducati.
“Abbiamo adottato la strategia giusta”: Marquez elogia il Team
Alla fine in gara si è dovuto accontentare del secondo posto, ma con la caduta di Bagnaia e del fratello Alex, non poteva di certo andare meglio per Marc Marquez. Lo spagnolo ha parlato al termine della gara, come riporta moto.it, della sua scelta di partire con le gomme asciutte, mentre Bagnaia ha adottato le rain.
“Nel warm up ho visto che Pecco aveva le gomme rain, ma volevo rientrare ai box. Ho deciso di aspettare Alex e ho detto:’ Se anche Alex va in griglia di partenza li seguo entrambi’, perché sono coloro con cui mi gioco il Mondiale. Zarco alla fine ha vinto con una strategia diversa, ma lo avrebbe fatto comunque perché era il più veloce. La strategia era giusta”. Queste le parole a fine gara di un Marquez che si gode la vetta.
Questi sono davvero quei weekend che sembrano essere dei jolly eccellenti per poter vincere il Mondiale. Ormai se ne è andato il primo terzo del Mondiale e non ci sono davvero dubbi sul fatto che Marquez sia nettamente il pilota migliore della stagione, con la sua Ducati che danza tra le sue mani.
