Bagnaia batte Marc Marquez con l’aiuto di Sinner, stavolta lo spagnolo non può farci nulla

Ora è Bagnaia che ha modo di battere Marquez, ma lo ha fatto in maniera davvero singolare.

La MotoGP odierna ha nella Ducati la propria scuderia dominante, con il colosso di Borgo Panigale che da un po’ di tempo a questa parte non conosce rivali. Il tutto si è consolidato ancora di più nel momento in cui è arrivato uno dei più grandi miti della storia della MotoGP come Marc Marquez, un fenomeno che sta alzando il livello della moto.

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Bagnaia batte Marc Marquez con l’aiuto di Sinner, stavolta lo spagnolo non può farci nulla (Ansa – nextmoto.it)

Con l’arrivo dell’ex Honda è diventata martellante e insindacabile la netta superiorità di Ducati sulla concorrenza, con Bagnaia che non può nulla contro il proprio compagno di squadra. Marquez è uno di quei piloti epocali e quando si sfida un fenomeno del genere non si può far altro se non cercare di raccogliere le briciole.

I due però dimostrano di avere anche un buon rapporto fuori dalla pista, dimostrazione di come siano crollate le dicerie che volevano un Marquez pronto a distruggere il box. I due di recente si sono sfidati in una particolare prova nella quale ha prevalso Pecco.

Taylor Swift costa caro a Marquez: “Indovina chi” la vince Bagnaia

Di recente Marc Marquez e Pecco Bagnaia hanno avuto modo di darsi battaglia poco fuori dal box Ducati per una prova molto simpatica e distensiva. I due infatti si sono messi l’uno di fronte all’altro e dovevano indovinare i personaggi famosi che dovevano rappresentare, nel più classico degli “Indovina chi”.

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Taylor Swift costa caro a Marquez: “Indovina chi” la vince Bagnaia (Ansa – nextmoto.it)

Per fortuna che tutto non è finito come nel film di Quentin Tarantino “Bastardi senza gloria”, dove nel pub tutto terminò con una strage e in questo caso si sono visti solo sorrisi. Marquez però è partito male, perché non è riuscito a indovinare la cantante Taylor Swift, lasciando un vantaggio a Pecco.

 

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Questi ha subito risposto con Jannik Sinner, con l’altoatesino che gli ha dato un piccolo e immediato vantaggio. A quel punto nessuno ha più sbagliato, con Marquez che ha dovuto indovinare Lamine Yamal prima e Carlos Alcaraz poi, mentre Pecco ha completato l’opera con Keanu Reeves e LeBron James. Un 3-2 finale che gli ha permesso così di battere Marquez almeno in questa circostanza, con il clima tra i due che si dimostra ancora una volta disteso e sereno per il bene di Ducati.

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