Il mercato delle auto e delle moto è sempre più tecnologico. Le novità ibride ed elettriche potranno fare il botto? Ecco cosa dicono i numeri.
L’industria delle due e quattro ruote si trova davanti ad una rivoluzione totale. Le scelte per i clienti stanno aumentando di anno in anno e molti sono persino andati in confusione. La dead line del 2035 incombe su tutti i Paesi facenti parte dell’Unione Europea e non è una sorpresa che tanti hanno deciso di fare a meno di un nuovo acquisto, in attesa di capire se l’elettrico, effettivamente, prenderà il sopravvento. 
Le case produttrici, intanto, stanno iniziando a lanciare sul mercato tante moto con la batteria. C’è l’idea che, prima o poi, la questione ecologica diventerà impattante e tutti saranno costretti, volente o nolente, a passare a veicoli green. Il problema è che quando c’è un obbligo restrittivo, difficilmente, l’essere umano reagisce in modo positivo. Per ora, comunque, le novità e le scelte non mancano. C’è una nicchia di mercato che ha scelto di provare le nuove tecnologie, traendo anche evidenti benefici.
A tal proposito il mercato italiano non può essere visto come punto di riferimento. Non c’è ancora la cultura per abbracciare soluzioni alternative a quelle termiche. I centauri, inoltre, sono duri a stravolgere le proprie convinzioni. Uno dei motivi che spinge un rider a comprare una moto è legato al sound. Forse ancor più delle macchine l’impatto di una batteria ha delle pesanti ripercussioni sulle dinamiche d’acquisto. Le moto elettriche risultano più pesanti e con un rombo molto differente.
Le soluzioni intermedie, del resto, rappresentano sempre un equilibrio ideale per trovare performance, senza rinunciare totalmente all’old school. Non è un caso che le ibride viaggiano ad un ritmo di vendita più forte rispetto alle 100% elettriche anche nell’industria dell’Automotive. Andiamo a scoprire le ultime novità proposte dal un brand giapponese top.
Le soluzioni ibride della Kawasaki
Il brand di Kobe rappresenta il top per novità tecniche all’avanguardia. Kawasaki crede nell’elettrificazione dei suoi modelli e ha scelto un approccio molto propositivo con il lancio, prima di tutto, delle Ninja e-1 e della Z e-1 100% elettriche, per poi presentare la Ninja 7 Hybrid e, in seguito alla Z7 Hybrid in occasione della kermesse italiana all’EICMA. Le moto sono già state immesse sul mercato statunitense, avendo una buona risposta di pubblico.
La Ninja 7 Hybrid e la Z7 Hybrid 2024 presentano un propulsore ibrido. Hanno un motore a combustione da 451 cc più un piccolo motore elettrico che lavorano in simbiosi o in modo separato. Una soluzione che consente due diverse scelte interessanti di guida. La carenata Ninja 7 e la naked Z7 sono molto divertenti. Vantano diverse modalità di guida: Walk con retromarcia; HEV Eco con il motore 451 che viaggia in sinergia al motore elettrico in grado di erogare 59 CV con funzione start & stop.
Il bicilindrico, proprio come il sistema di molte auto moderne, si spegne e alla ripartenza, sino alla velocità di circa 20 km/h, spinge soltanto in elettrico. Con l’HEV Sport i motori viaggiano assieme al massimo delle loro capacità fino a 69,5 CV di potenza con la possibilità di utilizzare l’e-boost. Basta cliccare su un tasto che garantisce 5 secondi di extra spinta elettrica. Negli Stati Uniti le due novità giapponesi costano 12.499 dollari, circa 11.534 euro.
