Altro che Valentino Rossi, questo è il pilota motociclistico più vecchio del mondo ancora in attività

Pensate che ritirarsi dalla MotoGP a quarant’anni sia muoversi in ritardo? Non avete mai conosciuto lui. Ecco il pilota più anziano a competere in un campionato.

Generalmente parlando, con notevoli eccezioni come quella del famoso Tazio Nuvolari che corse fino all’età di cinquantotto anni, non è il caso di restare troppo a lungo in un campionato sportivo dove si corre su bolidi con centinaia di cavalli. Per quanto l’esperienza possa compensare i limiti sopraggiunti, l’età ci rende meno svelti e peggiora i nostri riflessi, con possibili conseguenze gravissime per dei piloti professionisti.

Pilota più anziano
Lui è a mani basse il pilota più anziano ancora in vita! – Nextmoto.it

Ovviamente però ci sono sempre persone speciali che riescono a continuare il loro lavoro di atleti legati al mondo dei motori anche in età avanzata, anche quando parliamo di corse motociclistiche che forse sono pure più pericolose di quelle in automobile. Se il pubblico recentemente si è chiesto se a quasi quarant’anni Dani Pedrosa sarebbe ancora in grado di correre in moto, chiedetelo a lui!

Inserito ufficialmente nel Guinness World Record come il “Pilota professionista più vecchio della storia”, l’arzillo signore di cui parliamo oggi non solo ha raggiunto un’età ragguardevole ma lo ha fatto in condizioni psichiche e fisiche tali da sembrare un giovanotto. Altrimenti, non si spiega la sua assurda capacità di condurre ancora una motocicletta sportiva in pista.

Non vuole smettere

Il signore in fotografia, un pilota professionista di nome Leslie Harris originario della Nuova Zelanda ha un singolare record: si tratta infatti del pilota di motocicletta più anziano in attività avendo cominciato a correre addirittura negli anni cinquanta a bordo di una BSA, nota motocicletta inglese da corsa.

Leslie Harris intervista
All’età di 97 anni, Leslie Harris non ha intenzione di ritirarsi (YouTube) – Nextmoto.it

Proprio in questi giorni Harris ha messo a frutto la sua enorme esperienza in campo motociclistico portandosi a casa l’evento tenutosi ad Auckland, capitale della Nuova Zelanda appunto, noto come Pukekohe 43rd Classic Motorcycle Festival a bordo della BSA Bantam 175 che non ha mai abbandonato in tutti questi anni. Tutto questo alla tenera età di 97 anni suonati, una in cui molte persone nemmeno guidano la macchina in città!

Perchè Harris continua a correre? E’ la sua vita fin dal 1953, anno in cui compete nella sua prima gara ufficiale. Ormai, più che le vittorie gli interessa un’altra cosa però: “Quando scendo in pista, l’obiettivo è stabilire il miglior tempo. Vincere è semplice, ottenere il miglior tempo vuol dire aver studiato alla perfezione il tracciato”, le sue parole. Che dire: cento di questi giorni, signor Harris!

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