Novità 2010: Beta RR Enduro 400, 450 e 520, enduro a quattro tempi

Beta: una delle nuove RR Enduro
Beta ha ufficialmente presentato le nuove versioni delle sue moto da enduro quattro tempi: si tratta delle RR Enduro 400, 450 e 520 che tante soddisfazioni hanno regalato a costruttore e clienti e che richiamano nell’estetica e nei colori le gloriose antenate impegnate negli anni ’70 nelle competizioni cross e regolarità con risultati di tutto rispetto. Le nuove RR presentano novità soprattutto dal punto di vista ciclistico mentre mantengono inalterate le caratteristiche tecniche del motore.

Per quest’ultimo sono stati rivisti i materiali di costruzione, il processo produttivo e di assemblaggio con lo scopo di aumentarne performance, affidabilità e facilità di manutenzione anche per gli utenti meno esperti, ma desiderosi di cimentarsi in un minimo fai da te. 
 
La ciclistica è stata invece profondamente rivista: il telaio è stato alleggerito senza per questo comprometterne la robustezza e la forcella anteriore è ora una Marzocchi Shiver con steli da 50 mm sovradimensionati e cartuccia con pistoni a diametro differenziato, il tutto per garantire una guida più precisa ed efficace soprattutto per l’enduro estremo che oggi è molto in voga anche a livello amatoriale. Anche le piastre forcella in alluminio sono state riviste al fine di garantire una maggiore rigidità torsionale, mentre i cavallotti consentono di scegliere tra ben sei posizioni del manubrio, ora ancor più adattabile al proprio stile di guida. Infine, per non lasciare nulla al caso, Beta ha scelto di rivedere anche i mozzi delle ruote, ora più leggeri e robusti rispetto alle versioni precedenti. 
 
Questi nuovi modelli arriveranno nei concessionari del marchio verso la fine di luglio ad un prezzo di 8400 euro per la 400, 8450 euro per la 450 e 8700 euro per la 520. Un altro ottimo prodotto di Beta, ormai una delle realtà più belle del panorama off road, capace di sfidare la concorrenza agguerrita di questo segmento e molto spesso di vincere.

Impostazioni privacy