MotoGP 2011, polveriera Ducati Pramac: Capirossi incerto, De Puniet dolorante

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La stagione, sin qui, non è stata esaltante per il team Ducati Pramac. La sensazione, però, è che potrebbe non esserlo neppure il futuro, e sono i piloti stessi del team bianco/verde (Loris Capirossi e Randy De Puniet) a rivelarcelo in vista del Gran Premio della Repubblica Ceca, che a Brno domenica 14 agosto segnerà la ripresa del campionato dopo la pausa estiva e darà il via alla seconda parte della stagione.

In particolare, la prossima tappa dovrebbe essere quella decisiva per la carriera di “Capirex”: voci dai box lo vogliono intenzionato al ritiro, e lui – dopo 22 anni di militanza nel motomondiale – non se la sente di smentire quanto trapelato nel corso della conferenza stampa del Sachsenring:

Questo è un buon momento per capire cosa farò in futuro: voglio solo una buona moto e divertirmi quando corro, perché altrimenti le fratture si fanno sentire e comincio a pensare a chi me lo faccia fare…

Ci sarebbe, anzi c’è stata, anche un’opzione Superbike per il centauro bolognese: molti vedono la categoria delle derivate di serie come un “cimitero degli elefanti” del MotoGP, ma Capirossi non è tra questi e prende spunto per declinare, a mezzo stampa, l’invito:

Un paio di squadre si sono interessate a me per passare al Mondiale Superbike, ma sono io che davvero non ho voglia di passare in quella serie anche se ci sarebbe molto da imparare.

I dolori del giovane Randy (De Puniet), invece, sono meno metafisici e più terreni, quasi ossei diremmo: caduto nelle prove a Laguna Seca, il francese non è assolutamente sicuro di tornare in sella nel round della Repubblica Ceca. E dire che avrebbe voluto prendere il via anche negli Stati Uniti…

in tutte le sessioni di prove eravamo veloci e avremmo potuto fare una buona gara: le fratture c’erano, è vero, ma non pregiudicavano la mia capacità di stare in sella; ma il dolore era troppo grande

Secondo De Puniet – e la sua telemetria – il problema è da rintracciarsi negli pneumatici, che stentano a entrare in temperatura e hanno già fatto vittime illustri. Da Brno cambia il metodo di assegnazione applicato da Bridgestone, ma bastera?

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